Cta rileva il 100% di Gruppo Raccortubi

L’operazione suggella l’alleanza strategica già avviata nel 2020 e rafforza il posizionamento di entrambe le realtà specialmente nell’area Middle East, Asia, Africa, Sud America ed Europa

A sx. Luca Pentericci, ceo di Raccortubi, a dx. Marco Pollastrini, ad di Cta

Il Gruppo Commerciale Tubi Acciaio, uno dei principali player nel settore della fornitura e commercializzazione di prodotti in acciaio, acquisisce il 100% del Gruppo Raccortubi, produttore e fornitore di materiale piping in acciaio inox e leghe speciali.

L’operazione suggella l’alleanza strategica e la fruttuosa collaborazione già avviata nel 2020 e rafforza il posizionamento di entrambe le realtà, creando un nuovo gruppo leader nel settore di riferimento, con consolidata presenza internazionale, specialmente nell’area Middle East, Asia, Africa, Sud America ed Europa. Già azionista di Raccortubi con una quota del 28% dal 2020, oggi con l’acquisizione del 100% Cta potenzia ulteriormente la propria presenza sul mercato dell’acciaio inossidabile, integrando la fase di produzione di Raccortubi al tradizionale core business di commercializzazione. A livello economico, l’acquisizione permetterà di raggiungere alla nuova realtà ricavi previsionali a fine 2023 pari a 265,7 milioni di euro, Ebitda di 20,2 milioni di euro ed un risultato netto di 8,5 milioni. Risultati ancora più significativi di quelli raggiunti da Gruppo Cta nel 2022, chiuso con crescita economica e volume di vendita record: fatturato di 202,5 milioni di euro, volumi di vendita pari a 67.000 tonnellate, Ebitda di 17,0 milioni di euro. Ai risultati economici del 2022 si sommano poi quelli di business, che hanno visto il rafforzamento nell’area degli stati arabi, significativi investimenti per aumentare la disponibilità di magazzino, da sempre punto di forza di Cta ed un’attenzione particolare ad alcuni ambiti promettenti, come idrogeno e rinnovabili.







Marco Pollastrini, ceo di Gruppo Cta, ha così commentato: «Dall’acquisizione di una società che ha già un posizionamento distintivo ed ha alle spalle una storia di sviluppo di rilievo derivano una serie di responsabilità che Gruppo Cta è in grado di gestire, e nuove importanti opportunità. Infatti, l’unione dei due gruppi dà la possibilità di attuare delle sinergie che consentiranno di affrontare le sfide poste dal mercato internazionale nei prossimi anni. Ora guardiamo al futuro e a tutte le opportunità che ci riserva, con un focus particolare sui mercati in via di sviluppo ad alto potenziale, come le energie rinnovabili».














Articolo precedentePerformance Improvement: il nuovo approccio strategico di Bain & Company alla supply chain e alla produzione
Articolo successivoFincantieri, ricavi a 3,6 miliardi di euro nel primo semestre 2023






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui