Cop28: il private equity può fare la differenza nella decarbonizzazione. Lo studio di Bcg

Per i progetti a supporto di clima e natura serviranno investimenti da oltre 100-150mila miliardi di dollari nei prossimi 3 decenni

La raccolta di fondi per il cambiamento climatico ha raggiunto i 75 miliardi di dollari nel 2022

Alla ventottesima Conferenza delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico (Cop28) si parlerà dei finanziamenti per i progetti a supporto di clima e natura, attualmente insufficienti per raggiungere gli obiettivi dell’Accordi di Parigi. I finanziamenti, infatti, esistono ma non sono abbastanza: per ogni dollaro impiegato in finanza climatica nel 2020 ne sarebbero serviti altri 4. Secondo Bcg e The Rockfeller Foundation, la strada è ancora lunga e, per raggiungere gli obiettivi climatici degli Accordi di Parigi, serviranno investimenti da oltre 100-150mila miliardi di dollari a livello globale nei prossimi 3 decenni. Politiche storiche come l’Inflation Reduction Act statunitense e il Green Deal europeo hanno dato una grande spinta alla sostenibilità in ambito finanziario che, dal 2024, sarà orientato a nuove aree di investimento come quella delle Nature-based Solution (NbS): iniziative che hanno impatti positivi, rigenerativi o mitigativi sulla natura, non limitate all’aspetto delle emissioni di CO2 ma riguardanti sistemi come l’acqua, gli oceani o il terreno. I finanziamenti per i progetti di adattamento e resilienza nel 2020 ammontavano solo al 10% di quanto necessario, gap ben visibile oggi alla luce del ritmo e della portata degli impatti negativi del clima sugli ecosistemi.

I tre dati chiave

Come afferma Elisa Crotti, managing director e partner di Bcg: “La finanza sostenibile è la leva più efficace per raggiungere l’obiettivo emissioni zero. L’attuale gap di investimenti nell’ambito del clima si traduce in almeno 3-5 mila miliardi di dollari di investimenti all’anno nei prossimi 30 anni, con un aumento da cinque a otto volte rispetto ai livelli attuali. Questo spinge a ripensare e implementare una nuova architettura finanziaria per raggiungere realmente gli obiettivi climatici, nonché a lavorare più velocemente e più uniti per riuscirci.







  • Entro il 2030, la transizione energetica richiederà un aumento degli investimenti di almeno 18 mila miliardi di dollari.
  • La raccolta di fondi per il cambiamento climatico ha raggiunto i 75 miliardi di dollari nel 2022, in aumento del 29% rispetto al 2021.
  • Il capitale ad oggi impiegato per mitigare gli effetti del cambiamento climatico e adattare processi e infrastrutture a livello globale copre solo il 16% del necessario.

Le potenzialità delle società di private equity

Lo studio Bcg Sustainability in Private Equity mostra come le società di private equity (PE) possano fare la differenza in 3 ambiti:

  • Decarbonizzazione: promuovendo progetti di decarbonizzazione nelle società in portafoglio. Le società di private equity (PE) in tal senso riescono meglio delle controparti pubbliche e con aziende di grandi dimensioni. Le PE stanno espandendo gli schemi di investimento anche alla decarbonizzazione.
  • Utilizzo delle energie rinnovabili: le società in portafoglio per più di due anni mostrano un livello di adozione delle rinnovabili tre volte superiore rispetto a quelle detenute da meno tempo.
  • Impatto sociale: Le aziende private creano più posti di lavoro rispetto a quelle pubbliche: nell’ultimo anno le prime hanno assunto 4 nuovi dipendenti netti in più ogni 100 dipendenti a tempo pieno rispetto alle seconde. Il 57% di aziende private ha almeno una donna nel proprio cda, rispetto al 90% delle aziende pubbliche. Se consideriamo le donne in posizioni di leadership, però, nelle società private ne troviamo un 22%, rispetto al 17% delle aziende pubbliche. Inoltre, la percentuale di donne C-suite nelle aziende private aumenta per la durata dell’investimento di un fondo di PE.

Finanziare la transizione green richiederà un’azione collettiva che riguarda sì le istituzioni finanziare, ma anche i governi, le organizzazioni non governative e il settore privato.”














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