Con Rittal il quadro elettrico è 4.0

Il 13 novembre presso la sede del Gruppo tedesco a Pioltello (Milano), si terrà un evento formativo alla scoperta dei vantaggi della digitalizzazione per i costruttori di macchine. Focus sul value chain

|Eplan|Edgardo Porta Rittal

La digitalizzazione sta portando dei grandissimi vantaggi per i costruttori di macchine, ma siamo sicuri di sfruttarne appieno le potenzialità? Per andare incontro ai propri clienti Rittal, fornitore mondiale di soluzioni per armadi di comando, distribuzione di corrente, sistemi di climatizzazione, infrastrutture IT e software & service, mercoledì 13 novembre presso la sua nuova sede di Pioltello (Milano) terrà un evento formativo proprio sui vantaggi della digitalizzazione per i costruttori di macchine.

La rivoluzione tecnologica in atto nell’industria e nelle infrastrutture, prevede un costante aggiornamento in termini di competenze e strumenti che permettano la realizzazione di quadri elettrici all’avanguardia ed estremamente competitivi sul mercato. Infatti, se prima la progettazione di un quadro elettrico era una procedura “artigianale”, ora la realizzazione di un quadro prevede skill tecnici digitali trasversali.







In particolare, gli esperti di Rittal ed Eplan mostreranno i benefici che la value chain può apportare ai processi produttivi industriali: risparmio di tempo, di risorse e non solo.

L’evento di Rittal si terrà il 13 novembre presso la sede Rittal & Eplan di Pioltello

 

Programma dell’evento

Il primo intervento della giornata si focalizzarà sulla costruzione dei quadri elettrici nell’era di Industry 4.0, dopodiché verrà trasmessa una live demo 3D che spiegherà i tool di progettazione e configurazione

Gli armadi e i contenitori di comando “X Generation” e le soluzioni per il clima saranno gli argomenti di punta del secondo speech dell’evento, mentre vantaggi e benefici del quadrista 4.0 con l’utilizzo del Rics e degli altri tool di progettazione saranno il focus del terzo intervento.

A concludere la giornata, uno speciale sulla realtà aumentata e sui possibili scenari futuri.

 

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