Cnh Industrial lascia Piazza Affari dopo un Q4 2022 da record. Utile netto a 592 mln, ricavi a 6.943 mln dollari

Il Gruppo ha informato Borsa Italiana Euronext in merito alla sua intenzione di lasciare il listino europeo

Cnh Industrial ottiene un’altra solida performance nel quarto trimestre del 2022. Il Gruppo ha infatti registrato ricavi consolidati per 6.943 milioni di dollari (+26,7% rispetto al Q4 2021 per le continuing operations), un utile netto di 592 milioni di dollari e un utile netto adjusted di 486 milioni di dollari. Il risultato diluito per azione è di 0,43 dollari mentre quello diluito per azione adjusted di 0,36 dollari. L’Ebit adjusted delle attività industriali è pari a 680 milioni di dollari (+302 milioni di dollari rispetto al quarto trimestre 2021), mentre il cash flow delle attività operative pari a 1.443 milioni di dollari e il free cash flow delle attività industriali pari a 2.049 milioni di dollari. I ricavi di vendita netti delle attività industriali sono pari a 6.352 milioni di dollari (+1.358 milioni di dollari rispetto al quarto trimestre 2021): il cda intende raccomandare un dividendo annuo per azione di 0,36 euro (circa 0,38 dollari).

Cnh Industrial ha comunicato che il management e il consiglio di amministrazione della società hanno concluso che i suoi azionisti potranno trarre maggiori benefici dal listing sul solo Nyse. Oggi la società è dual-listed e le azioni di Cnh Industrial sono scambiate sia a New York sia a Milano. Cnh Industrial ha informato Borsa Italiana Euronext in merito alla sua intenzione di lasciare il listino europeo. Cnh Industrial sta valutando le iniziative attualmente in corso per l’armonizzazione e semplificazione della struttura regolamentare del mercato finanziario italiano che potrebbero consentire in un prossimo futuro una agevole transizione verso il single listing al Nyse. La società intende conseguire il single listing entro l’inizio del 2024.







Scott W. Wine, chief executive officer dell’azienda, ha dichiarato: «La squadra di Cnh Industrial ha prodotto ottimi risultati nel quarto trimestre, contribuendo al record di ricavi e utili dell’intero anno. Un’eccellente esecuzione e una migliore gestione della supply chain hanno generato un free cash flow industriale di 1,6 miliardi di dollari per l’intero anno. Siamo lieti di essere giunti alla risoluzione dello sciopero promosso dall’Uaw e siamo desiderosi di continuare a portare valore aggiunto ai nostri concessionari e clienti. Abbiamo inoltre annunciato la nostra intenzione di mantenere la quotazione sul solo listino di New York, predisponendo l’uscita dalla borsa di Milano il più velocemente possibile. Le nostre tecnologie di precisione e automazione sono state protagoniste del Tech Day di dicembre e ulteriori innovazioni e integrazioni con raven contribuiranno al successo dei nostri clienti nei segmenti agriculture e construction. Nella maggior parte dei mercati prevediamo una solida domanda e, con la supply chain in miglioramento e inflazione in modesto calo, siamo fiduciosi di costruire sulle nostre solide basi».

 

 

 

 














Articolo precedenteEnel X installa due impianti fotovoltaici negli stabilimenti Thales Alenia Space a L’Aquila e Torino
Articolo successivoTutti i trend dell’automazione a Sps, dal 23 al 25 maggio! Parla Andrea Bianchi (Anie Automazione e Heidenhain)






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui