Italy Goes Green,

Cinquanta giovani, dieci domande, un unico grande tema – il climate change – e un unico grande obiettivo: far sentire la propria voce alla 26esima Conferenza delle Parti sul cambiamento climatico delle Nazioni Unite, la COP26. Italy Goes Green, l’evento organizzato da Vodafone Italia, Officine Italia e Politecnico di Milano, con la collaborazione di AsviS e Anci, si è svolto il primo ottobre al Vodafone Theatre di Milano e ha consentito a giovani, esperti e rappresentanti di aziende leader di confrontarsi sui temi chiave del riscaldamento globale. 

Da questi momenti di dialogo affrontati su dieci tavoli tematici sono state sintetizzate dieci domande trasformative, in grado cioè di suscitare il dibattito e di essere propositive nel trovare nuove soluzioni per la lotta al cambiamento climatico. L’obiettivo è quello di effettuare un vero e proprio passaggio di testimone, consegnando le domande alla delegazione italiana che parteciperà a COP26 a Glasgow tra il 31 ottobre e il 12 novembre. 







 Italy Goes Green ha visto gli interventi di Aldo Bisio, Amministratore Delegato Vodafone Italia;  Jill Morris CMG, Ambasciatore britannico presso la Repubblica Italiana e Ambasciatore non residente presso la Repubblica di San Marino; Ferruccio Resta, Rettore del Politecnico di Milano; Roberta Cocco, Assessora alla Trasformazione digitale e Servizi civici Comune di Milano; Stefano Bolognini, Assessore allo Sviluppo Città metropolitana Giovani e Comunicazione Regione Lombardia; Veronica Nicotra, Segretario Generale ANCI; Flavio Proietti Pantosti, Presidente di Officine Italia; Luigi Di Marco, Coordinatore ASviS; Raffaella Cagliano, Direttore Vicario del Dipartimento di Ingegneria Gestionale del Politecnico di Milano. Ha chiuso i lavori l’intervento di Enrico Giovannini, Ministro delle infrastrutture e delle mobilità sostenibili. Nel pomeriggio Fabiana Dadone, Ministra per le politiche giovanili, dialoga con i giovani partecipanti ai tavoli di lavoro.

Nel corso dell’evento, realizzato nell’ambito della pre-COP26 – una serie di incontri preparatori della Conferenza in programma a Milano tra il 30 settembre e il 2 ottobre – sono stati allestiti dieci tavoli di lavoro tematici, ognuno con cinque giovani, un facilitatore metodologico, un esperto del Politecnico e un rappresentante delle aziende e associazioni partecipanti: illycaffè, COIMA RES, Italo, Leonardo, WWF, Edison, Comieco, Chiesi Farmaceutici e Gruppo Davines, Nativa, BPER Banca. Ciascuna di queste realtà ha contribuito al dibattito, inviando un proprio rappresentante a supportare il lavoro di produzione delle domande dei giovani partecipanti, proprio in virtù del settore economico e produttivo di appartenenza. I ragazzi, in tutto cinquanta di età compresa fra i 18 e i 30 anni, sono stati selezionati – fra le candidature arrivate tramite il sito di Italy Goes Green –, in base alla loro attenzione verso la causa ambientale, alle precedenti esperienze su temi di sostenibilità e alla familiarità con il metodo di lavoro del design thinking, un approccio metodologico che fa leva sulla capacità delle persone di rispondere in modo creativo a un certo tema. 

Ciascuno dei tavoli tematici ha elaborato i quesiti e le riflessioni arrivati tramite il sito di Italy Goes Green e li ha sintetizzate in dieci domande trasformative che saranno presentate alla delegazione italiana in vista della COP26 per le seguenti aree strategiche: Utilizzo del suolo e agricoltura, Smart Cities & Vita nelle aree urbane, Mobilità e Infrastrutture, Manifattura e Industria 4.0, Biodiversità Terrestre e Oceani, Energia, Gestione dei rifiuti e Economia Circolare, Salute e Benessere, Educazione e Consapevolezza, Finanza Sostenibile e Investimenti.














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