Cisco, Tim e Noovle: una partnership per il cloud

Le tre aziende uniscono le forze per un'infrastruttura destinata a imprese e Pubblica Amministrazione

Cisco, TIM e Noovle hanno siglato un’alleanza per sviluppare congiuntamente servizi cloud destinati alle imprese e alla Pa. Le tre aziende metteranno a disposizione le proprie infrastrutture e, nello specifico, Noovle offrirà i suoi servizi e soluzioni cloud, oltre ai suoi data center e ai suoi 1.000 professionisti; Tim metterà sul piatto la sua forza lavoro mentre Cisco contribuirà col suo Co-Innovation Center di Milano dedicato alla Cybersecurity e alla Data Privacy.

I firmatari si sono impegnati a progettare insieme soluzioni per la cloud security di ultima generazione, assicurando il massimo allineamento con le normative europee. La partnership beneficerà, inoltre, dell’esperienza nel cloud del Gruppo TIM che aderisce al progetto Gaia-X, per la creazione di un’infrastruttura europea per la condivisione e l’accesso ai dati, perseguendo l’obiettivo della sovranità dei dati (Digital Sovereignty).







«La partnership con Cisco ci consentirà di accompagnare le imprese nella sfida della trasformazione digitale attraverso servizi evoluti multi-cloud che assicurano efficienza, benefici sui costi e sicurezza», ha dichiarato Carlo d’Asaro Biondo, amministratore delegato di Noovle. «Mettiamo a disposizione dei settori pubblici e privati piattaforme automatizzate e soluzioni in cloud che consentono la gestione dei bisogni del cliente, dalla connettività ai servizi. Le attività e i progetti che implementeremo insieme a Cisco sono in linea con il più ampio obiettivo del Gruppo di contribuire alla digitalizzazione del Paese».

«Insieme, vogliamo fare in modo che il cloud combinato con la rete sia una solida piattaforma strategica, su cui le aziende italiane possano contare per affrontare la sfida del rilancio – trasformando la necessità di adattarsi ai nuovi scenari e agli ambienti lavorativi ibridi in una leva di competitività», ha commentato Paolo Campoli, Cisco vice president, global service provider. «Dobbiamo per questo sviluppare un’infrastruttura sicura ed altamente automatizzata per integrare rete e cloud, che garantisca sicurezza alle applicazioni e ai servizi che supporta, per qualunque utente, ovunque, con qualsiasi strumento. È un tassello fondamentale per aiutare le aziende e il paese a sfruttare al 100% la leva del digitale».














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