Nasce il Camozzi Research Center, l’hub tecnologico del Gruppo Camozzi

L'inaugurazione è avvenuta durante l'assemblea generale di Assolombarda 2023

Crc nasce all’interno della fabbrica milanese del Gruppo Camozzi, a Rubattino, nell’area dell’ex Innse e storica sede dell’Innocenti

Il Camozzi Research Center realizzato da Gruppo Camozzi, in sinergia con il Politecnico di Milano e l’Istituto Italiano di Tecnologia, è stato inaugurato oggi. Si tratta di un hub che incorpora la ricerca nel tessuto industriale e produttivo e nasce all’interno della fabbrica milanese del Gruppo Camozzi, a Rubattino, nell’area dell’ex Innse e storica sede dell’Innocenti. Una vera e propria “fabbrica-laboratorio” capace di mettere a sistema impresa, università e centri di eccellenza nazionali e internazionali, con l’obiettivo di tracciare le principali linee di sviluppo della smart factory, seguendo le più avanzate logiche industry 5.0. Si tratta di un modello di fabbrica che trova fondamento nell’innovazione tecnologica, sia hardware che software, ma che è al contempo capace di mettere al centro il valore della persona e della sostenibilità ambientale, di promuovere forme di open innovation e facilitare nuovi approcci nella formazione scientifica e tecnologica.

Ricerca industriale, co-development, scouting di tecnologie e di start-up con forte potenziale innovativo, networking e condivisione di know-how tra professionisti del mondo manifatturiero e tecnico-scientifico sono le principali attività della mission del Crc. Già oggi il centro può contare su due joint lab d’eccezione, sviluppati insieme al Politecnico di Milano e all’Istituto Italiano di Tecnologia. Grazie al joint lab con il Politecnico di Milano, Crc ha avviato attività di ricerca sull’automazione robotica e sullo sviluppo di metodi innovativi sull’analisi di big data per controllo e monitoraggio dell’additive manufacturing. Dalla collaborazione con Iit, che ha portato tra l’altro la sua principale sede lombarda proprio all’interno dei laboratori del centro, sono nate invece importanti tecnologie come i robot per l’ispezione e la manutenzione del nuovo ponte Genova San Giorgio, pensati per massimizzarne la sicurezza, o la Smart Gripper, end effector pneumatico dotato di un sistema di sensori in grado di raccogliere informazioni sul componente maneggiato e sull’ambiente circostante, una vera e propria “mano robotica” capace di percepire il mondo circostante. Il Crc ha all’attivo importanti collaborazioni con 11 università italiane ed estere, 4 centri d’eccellenza e 6 partner tecnologici nazionali e internazionali, con l’obiettivo di continuare ad espandere questo network.







Camozzi Research Center: il significato iconico del sito tra passato, presente e futuro

Il sito stesso che oggi ospita Crc, nonché la sede legale del Gruppo Camozzi, è simbolo e sintesi del connubio tra fabbrica e innovazione tecnologica, tra vocazione industriale e ricerca dell’eccellenza. Crc si trova infatti in via Rubattino, a Milano, nell’area dell’ex Innse e sede storica di Innocenti, a Lambrate, dove una volta si fabbricavano le Lambrette e le Mini made in Italy. L’ingresso di Camozzi Group segna il recupero di un polo industriale storico per la città di Milano e per il Paese in generale. Fondato all’inizio del Novecento, lo stabilimento conserva ancora oggi la sua infrastruttura architettonica, che il Gruppo Camozzi ha voluto mantenere intatta, impegnandosi al contempo a contribuire al rilancio dell’intera area circostante. Il Camozzi Research Center – insieme alle istituzioni locali – è infatti parte attiva di un intervento di rigenerazione urbana dell’intera area di Rubattino, qualificata anche dal progressivo ampliamento del centro stesso.














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