Da un lato c’è Tim coi suoi servizi cloud e le sue competenze in ambito Ict. Al suo fianco Olivetti, sempre parte del gruppo Tim, che ha maturato una lunga esperienza sull’Iot e sui Big data analytics. Unendo le loro competenze, le due realtà hanno messo insieme una serie di soluzioni per supportare le imprese durante la ripartenza.
Servizi che spaziano dalle soluzioni per il controllo degli accessi basati su termoscanner e termocamere capaci di misurare la temperatura corporea di 60 persone contemporaneamente (controllando anche che tutti indossino correttamente le mascherine) ai sistemi per eliminare le code e gestire il numero massimo degli accessi. Ma anche dispositivi indossabili per garantire il distanziamento sociale dei dipendenti, servizi di videosorveglianza in cloud basati su intelligenza artificiale, applicativi per il conteggio delle presenze indoor contemporanee.
Una particolare attenzione è data ai settori retail e della ristorazione e al lavoro da remoto: nel primo caso Tim e Olivetti propongono applicazioni per la gestione degli ordini, così da facilitare attività di delivery e take away. Nel secondo, invece, Tim offre pacchetti per la connettività ultrabroadband fissa, mobile e Fwa (Fixed wireless access) e di soluzioni avanzate di collaboratione come G Suite Tim Edition, oltre a un’ampia scelta di servizi per la sicurezza informatica, la protezione dei dati e la continuità del business anche a chi lavora da casa. Per ottimizzare il lavoro da remoto, sono anche soluzioni che utilizzano smart glasses per il supporto in tempo reale al personale impegnato sul campo in interventi di manutenzione e assistenza tecnica.
