Batterie al sodio sempre più vicine: Comau e LiNa Energy sperimentano una soluzione per la produzione automatizzata

Le due aziende hanno lavorato insieme per ottimizzare i diversi processi durante il passaggio all'assemblaggio automatico delle celle

Gli ingegneri di Comau e LiNa hanno lavorato insieme per progettare il box di lavorazione e i dispositivi per la movimentazione degli specifici componenti della cella della batteria allo stato solido

Una soluzione per la produzione innovativa e scalabile delle celle per batterie allo stato solido al sodio-metallo-cloruro è stata ideata da Comau e LiNa. Attraverso un approccio di ingegneria simultanea, il team ha definito un modello progettuale che ha consentito a LiNa, leader nelle tecnologie a basso costo per le batterie al sodio allo stato solido, di automatizzare il processo di produzione delle batterie stesse. Le due aziende si propongono di realizzare un ambiente di lavoro anidro (a secco e senza ossigeno), sostenibile, sicuro ed efficiente, che permetta successivamente di passare alla produzione su larga scala. Gli ingegneri di Comau e LiNa hanno lavorato insieme per progettare il box di lavorazione e i dispositivi per la movimentazione degli specifici componenti della cella della batteria allo stato solido, nonché per identificare e integrare le tecnologie già esistenti e disponibili in commercio, tra cui la camera bianca certificata e il robot antropomorfo Racer-5 ad alta velocità Racer-5 Sensitive Environments di Comau. Questa modalità collaborativa ha consentito a Comau di suggerire delle modifiche alla metodologia di produzione che veniva impiegata da di LiNa, con l’obiettivo di ottimizzare i diversi processi durante il passaggio all’assemblaggio automatico delle celle.

Forte dei suoi 50 anni di esperienza nell’automazione e i continui investimenti nel settore dell’elettrificazione, Comau ha fornito a LiNa un programma tecnologico dettagliato per automatizzare il suo innovativo processo di produzione delle celle. Inoltre, sfruttando il continuo sviluppo di nuove tecnologie per la produzione di celle per le batterie di nuova generazione, Comau è sempre più in grado di fornire una strategia per la mobilità elettrica basato sulla l’intero ciclo di vita dei prodotti. I progressi nello sviluppo delle celle per le batterie a base di sodio stanno guidando l’adozione di una fonte di energia sicura e sostenibile che può essere utilizzata ad alte temperature. Invece di sostituire completamente le batterie agli ioni di litio, le batterie allo stato solido al sodio di nuova generazione permetteranno un accumulo di energia ad alte prestazioni che sarà economicamente efficiente e ottimizzabile per introdurre fonti di energia rinnovabile nei principali mercati in fase di crescita per il solare, come l’India.







«Questa prima fase di studio per la produzione automatizzata, progettata con il team di ingegneri di Comau, fornisce una chiara tabella di marcia tecnologica per aumentare significativamente la capacità produttiva delle nostre celle brevettate per le batterie», ha affermato Kris Barr, direttore operativo. «Dopo aver condotto con successo ricerche sulla dinamica dei processi e aver finalizzato una proposta di design innovativa, non vediamo l’ora di compiere i passi successivi per la commercializzazione delle nostre batterie al sodio allo stato solido, sostenibili e a basso costo».

«Il nostro costante impegno per la transizione energetica si sposa perfettamente con un’azienda come LiNa, la cui visione e competenza ingegneristica promuovono e consentono lo sviluppo di soluzioni di accumulo di energia ad alte prestazioni a base di sodio», conferma Gian Carlo Tronzano, responsabile del Global Competence Center e-Mobility. «È stata un’ottima opportunità poter lavorare fianco a fianco, con l’obiettivo di convalidare la progettazione di un processo produttivo che avvierà LiNa verso l’industrializzazione su larga scala della sua tecnologia per le celle al sodio allo stato solido».














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