Con lo scopo di mobilitare velocemente il risparmio privato italiano a favore dell’economia reale, Banco Bpm affianca Credimi, azienda fintech leader europeo del finanziamento digitale alle imprese, per l’acquisto di una quota della cartolarizzazione denominata “Italianonsiferma“, di cui la stessa Credimi è promotrice e servicer.
«Siamo felici di poter contare sul supporto di Banco Bpm a Italianonsiferma. Questa operazione è pensata proprio per consentire agli imprenditori di accedere alla liquidità necessaria con processi semplici e completamente digitali – commenta Ignazio Rocco, Founder e Ceo di Credimi – L’emergenza Covid-19 ha colpito il nostro sistema economico e produttivo in modo severo e le aziende più piccole sono quelle più vulnerabili agli effetti di questa crisi. Queste risorse potranno essere utilizzate per far fronte al lockdown ma soprattutto per prepararsi a una difficile ripresa».
La cartolarizzazione sarà alimentata dai finanziamenti erogati tramite l’innovativa piattaforma digitale di Credimi, permettendo alle PMI italiane di richiedere finanziamenti con durata di 5 anni e 15 mesi di preammortamento con un inizio di rimborso previsto per settembre 2021 e con una domanda che può essere fatta online con documenti firmati digitalmente a fronte di una risposta che arriva in soli 3 giorni.
Banco Bpm, per agevolare l’acquisto di una tranche di tale cartolarizzazione, ha deliberato un finanziamento di 4,5 milioni a favore di Credimi, legandosi alla stessa in un obiettivo condiviso di sostegno al settore produttivo italiano in questo periodo di particolare difficoltà.
«Banco Bpm in questo delicato momento è impegnato direttamente a trecentosessanta gradi nel supportare l’economia – chiosa Francesco Minotti Responsabile Direzione Istituzionali Enti e Terzo Settore – ed è stata per noi una grande soddisfazione affiancare Credimi in questa iniziativa che contribuisce a far convergere risorse sulle PMI del nostro Paese».
