Da Assolombarda Far Volare Milano, link tra fabbriche e Università

Pietro Guindani
Pietro Guindani

Una cerniera tra mondo accademico e produttivo, per connettere le necessarie formazione e cultura con le esigenze del mondo della fabbrica. Un collante necessario per far sì che la laurea o il diploma non siano soltanto pezzi di carta da appendere a una parete ma strumenti di valutazione delle competenze per le aziende e corredi curricolari determinanti per le persone.
L’operazione di legare due universi, spesso oggi solo paralleli, la sta compiendo Assolombarda che, grazie alla collaborazione del Tavolo dei Rettori, è da sempre impegnata a diffondere nelle imprese la consapevolezza del valore strategico dell’investimento in conoscenza e della cultura della formazione, che sono componenti fondamentali della catena del valore.

Assolombarda
Assolombarda

Come lo fa? Uno degli strumenti è il progetto “Università e Ricerca”, contenuto nel piano strategico “Far Volare Milano”. Attraverso questo progetto sono stati già erogati negli ultimi due anni oltre 60mila tirocini curriculari, 271 dottorati di ricerca industriale e coinvolti oltre 6mila studenti delle scuole superiori in iniziative di orientamento ai percorsi universitari a indirizzo scientifico-tecnologico. Inoltre, alle aziende è stato proposto il “Manuale dello stage”, uno strumento che permette di programmare, attivare e gestire al meglio le esperienze di tirocinio.
Ancora, Assolombarda ha elaborato due strumenti a uso e consumo delle imprese: il manuale “Inserire giovani ad alto potenziale: strumenti e risorse”, che fornisce alle aziende una guida per orientarsi rispetto agli attuali riferimenti normativi, strumenti contrattuali applicabili, agevolazioni e incentivi fruibili quando si pesca nel mare magnum dei giovani che si stanno formando in Università pubbliche e private. E una ricerca dal titolo “Modelli di partenariato didattico università-impresa”, che rappresenta un patrimonio di buone prassi a disposizione del sistema delle imprese che raccoglie le forme di partenariato didattico esistenti.







Pietro Guindani
Pietro Guindani

L’obiettivo finale è, appunto, consolidare la sinergia tra università imprese, “come strumento di arricchimento e innovazione dell’offerta didattica e di competitività aziendale, allo scopo di colmare il gap tra la domanda di competenze da parte delle imprese e l’offerta di lavoro, favorire l’attrattività degli atenei e diffondere la cultura dell’alta formazione”, si legge nella nota emessa da Assolombarda a ridosso della presentazione del progetto.
“Milano, già oggi, è uno dei poli universitari italiani più attrattivi e attenti alla relazione con il tessuto produttivo del territorio, anche se occorre facilitare ulteriormente il rapporto tra mondo accademico e mondo industriale – ha dichiarato Pietro Guindani, Vicepresidente di Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza – Università e imprese hanno ben presente che la circolarità della conoscenza, dai luoghi del sapere a quelli della produzione, migliora la didattica e le performance occupazionali dei laureati. È così che l’investimento in formazione si traduce in maggiore competitività”.














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