Assolombarda prevede una moderata ripresa del pil lombardo nel 2021: +5,2%

assolombarda
Assolombarda

Dopo un 2020 terribile per l’economia Lombarda, con un Pil che è sceso del 9,7%, il 2021 potrebbe segnare la ripresa, sebbene timida. Assolombarda stima per la Regione una crescita del 5,2%, superiore a quella della media Italiana, stimata in un +4,8%.
Non mancano preoccupazioni: nel 2020 leiscrizioni al Registro delle imprese in Lombardia sono calate del 18% rispetto al 2019, un deterioramento che ha colpito in maggior misura il terziario, che ha registrato un -35% nei servizi di alloggio e ristorazione, ma anche l’industria (-28%), il commercio (-16%) e le costruzioni (-14%).

L’incremento complessivo dei prestiti è pari al +6,3% su base annua, in particolare per quanto riguarda i servizi (+8,8%) e la manifattura (+7,2%). Dipendenti dall’andamento della pandemia anche i livelli di mobilità e le ore di cassa integrazione. Negli spostamenti, a inizio 2021 si rileva una mobilità complessiva più vicina alla normalità pre-Covid, ma di fatto ancora molto ridotta soprattutto per quanto riguarda gli spostamenti verso i luoghi di lavoro, anche per effetto dell’ampia diffusione dello smart working. Nella media lombarda, a fine gennaio 2021 si è registrato un -28% di mobilità rispetto a prima della pandemia, così come Monza Brianza (-28%) e Lodi (-27%), ma anche Pavia (-23%). A Milano invece il divario e più ampio (-35%): nel Comune rimane molto basso l’utilizzo della metropolitana (-70% in media a gennaio) a fronte di una ripartenza più marcata degli ingressi di autoveicoli in Area B e C, che pur sono inferiori rispetto a un anno fa (rispettivamente -10% e -27% circa nella seconda metà di gennaio 2021). Lato cassa integrazione, fra novembre e dicembre 2020 in Lombardia si è registrato un calo rispetto ai livelli elevati di ottobre. Tuttavia, nel 2020 il ricorso all’ammortizzatore sociale della regione è ammontato a 716 milioni di ore, ovvero più del doppio rispetto al picco annuo del 2010. In particolare, le ore di cig autorizzate sono state 247 milioni a Milano, 65 milioni a Monza, 12 milioni a Lodi e 20 milioni a Pavia.







 














Articolo precedenteSaes Getters compra Cinel
Articolo successivoLa suite di Altair si aggiorna con funzionalità per la progettazione di sistemi elettronici






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui