Una valutazione compresa fra i 60 e i 70 miliardi di dollari per quella che si preannuncia come l’Ipo maggiore degli ultimi due anni, nonché fra le più consistenti di sempre in ambito tecnologico.
Arm Holdings Limited ha infatti annunciato di aver depositato pubblicamente una dichiarazione di registrazione sul modulo F-1 presso la Securities and Exchange Commission (“Sec”) degli Stati Uniti relativa alla proposta di offerta pubblica iniziale di azioni depositarie americane (“Ads” ), che rappresenta le sue azioni ordinarie. Arm ha chiesto di quotare gli Ads sul Nasdaq Global Select Market con il simbolo “Arm”. Il numero di Ads da offrire e la fascia di prezzo per l’offerta proposta devono ancora essere determinati.
«Una dichiarazione di registrazione relativa a questi titoli è stata depositata presso la Sec ma non è ancora diventata effettiva – si legge in una nota rilasciata da Arm – Questi titoli non possono essere venduti, né possono essere accettate offerte di acquisto, prima che la dichiarazione di registrazione diventi effettiva».
Arm in pillole
Arm realizza i sistemi core utilizzati da tutta l’industria dei semiconduttori per progettare systems on a chip. Il fatturato del 2022 si è attestato a 2,7 miliardi di dollari.