Anitec-Assinform: Marco Gay confermato alla presidenza (2022-2023)

I sei vice presidenti nominati sono: Massimo Dal Checco (Sidi), Domenico Favuzzi (Exprivia), Maria Rita Fiasco (Gruppo Pragma), Lorenzo Greco (Lutech), Paolo Maggioli (Gruppo Maggioli) e Bruno Marnati (Samsung Electronics Italia)

Marco Gay, presidente di Anitec Assinform

L’Associazione Italiana per l’Information and Communication Technology aderente a Confindustria ha confermato Marco Gay alla presidenza per un ulteriore per un biennio (2022-2023). Presidente esecutivo di Digital Magics e presidente di Confindustria Piemonte, Gay ha maturato un’esperienza imprenditoriale di assoluto rilievo nel settore digitale e dell’innovazione. L’assemblea dei soci ha inoltre espresso il voto favorevole per la squadra dei 6 vice presidenti e per il programma di attività.

Il programma, frutto di un ampio confronto e condivisione con la base associativa, sarà focalizzato sugli ambiti considerati chiave per la trasformazione digitale e per la crescita del paese, che sono: Pnrr, sviluppo delle competenze digitali, digitale come driver fondamentale della sostenibilità, sviluppo territoriale e transizione digitale delle pmi, innovazione digitale e sviluppo delle tecnologie (dall’IoT al metaverso, con il faro acceso su sicurezza e responsabilità etica del digitale) e infine politiche europee e internazionalizzazione delle imprese.







I vice presidenti nominati, che affiancheranno il consiglio generale e il presidente Gay (che manterrà le deleghe su rapporti istituzionali, Pnrr ed Europa) sono:

  • Massimo Dal Checco (Sidi), con delega all’internazionalizzazione e al credito e finanza per innovare e crescere
  • Domenico Favuzzi (Exprivia), con deleghe a filiere e territori
  • Maria Rita Fiasco (Gruppo Pragma), con deleghe a skills per la crescita d’impresa e politiche di genere
  • Lorenzo Greco (Lutech) con deleghe a innovazione digitale e sviluppo delle tecnologie
  • Paolo Maggioli (Gruppo Maggioli), con deleghe alle pmi e crescita filiera Ict
  • Bruno Marnati (Samsung Electronics Italia), vice presidente vicario con deleghe a elettronica di consumo, sostenibilità e ambiente.

Inoltre, è conferita la delega alle strategie e al centro studi ad Alberto Tripi (AlmavivA).

Così il Presidente Marco Gay, nel salutare gli associati presenti all’Assemblea, ha dichiarato: «La nuova presidenza dovrà affrontare sfide importanti in una congiuntura assai complessa. La pandemia da Covid-19 ha trasformato la vita di ciascuno di noi e ha dato un forte impulso alla trasformazione digitale del paese. La guerra in Ucraina sta creando un’accelerazione delle criticità che stavano già emergendo sul finire del 2021, oltre al dramma di quanto sta accadendo. In questa fase, le imprese devono adattarsi e cogliere le opportunità date dall’innovazione seppur in un contesto fragile e incerto. Il digitale sarà essenziale per sostenerne la competitività e aumentarne la produttività. La nostra associazione dovrà quindi affiancarsi alle imprese, interpretarne le aspettative e rappresentane le esigenze con l’obiettivo di definire proposte e promuovere azioni per la modernizzazione del sistema produttivo che guardi in ottica di politiche industriali il futuro del nostro paese».














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