Intac diventa partner certificato Alleantia

Grazie all’utilizzo congiunto delle smart app di IntaCloud e della tecnologia della società guidata da Stefano Linari, i dati potranno essere prelevati, oltre che dagli applicativi già in uso in azienda, direttamente dalle macchine e dagli asset industriali

Alleantia ha un nuovo partner certificato: si tratta di Intac, system integrator specializzato nella progettazione e fornitura di sistemi di supervisione e controllo per impianti tecnologici, nei settori civile e industriale. I System Integrator si occupano dello studio, sviluppo e proposizione di soluzioni “End to End” per l’utilizzo dei dati provenienti dai processi industriali. Partendo dall’analisi delle esigenze del cliente e delle macchine coinvolte, indagano sui dati che devono essere raccolti, identificano i sensori necessari, i dispositivi da connettere e definiscono l’architettura IoT basata su gateway IoT Alleantia che deve essere implementata.

I System Integrators Partners sono la chiave per la creazione di soluzioni flessibili, e pronte all’uso adatte ad ogni contesto industriale. Grazie anche al loro contributo, la soluzione Alleantia è oggi in grado di creare progetti Industria 4.0 scalabili, affidabili e a prova di futuro. Gli approcci e gli strumenti per l’integrazione dei sistemi informativi sono un passaggio fondamentale. Questo consente alle imprese di mettere in atto nuove metodologie di business al fine di ridurre il time-to-market per affrontare scenari sempre più competitivi.







 

La piattaforma Intacloud, connected by Alleantia: l’App Store della fabbrica intelligente

Antonio Conati Barbaro, Coo di Alleantia

La trasformazione digitale avviene con l’implementazione di una piattaforma cloud-ready. IntaCloud diventa l’App store della fabbrica: abilita l’interconnessione tra sistemi e processi uomo-macchina, controlla asset e impianti e li collega in un’unica rete. Integrata: È una suite di app e soluzioni IoT, integrabili con sistemi Bms o Scada e software aziendali (Crm, Erp, etc). Genera valore in modo veloce ed economico, perché, grazie ai dati in tempo reale, migliora gestione, manutenzione, efficienza degli impianti, nonché qualità e velocità delle macchine. Visualizza, analizza e monitora tutti i dati dei sistemi aziendali (legacy software, processi, macchine). I dati diventano informazioni per la riduzione dei costi operativi di manutenzione e produzione. Questo per aumentare l’efficienza dei processi, la produttività e la qualità del lavoro delle persone. Con i nuovi applicativi, accessibili con web app e smart device, si può lavorare in mobilità. Ogni fenomeno reale, ad esempio fermi o interventi di manutenzione, viene descritto e classificato usando i dispositivi mobili direttamente sul campo.

«L’interconnessione tra sistemi e processi uomo-macchina è molto utile per la gestione del ciclo produttivo. Intac è sicuramente un partner molto valido che rende la nostra offerta ancora più competitiva e completa» ha dichiarato Antonio Conati Barbaro, Coo di Alleantia. Grazie all’utilizzo congiunto delle smart app di IntaCloud e della tecnologia di Alleantia, i dati possono essere prelevati, oltre che dagli applicativi già in uso in azienda, direttamente dalle macchine e dagli asset industriali. In questo modo si raggiungono livelli di precisione e disponibilità delle informazioni più elevati e si migliora il ritorno dell’investimento degli impianti produttivi lungo tutto il loro ciclo di vita.

Il vantaggio immediato è acquisire consapevolezza sul funzionamento del proprio impianto e poter valutare i margini di miglioramento grazie all’analisi in tempo reale degli indicatori di performance. «Il nostro lavoro come system integrator è creare ambienti intelligenti, trasformando edifici, impianti e fabbriche in ecosistemi aperti e connessi. La partnership di Itac con Alleantia è una marcia in più nel creare percorsi di trasformazione digitale e generare valore in modo veloce e misurabile» ha dichiarato Alessandro Carloni, Ceo di Intac.














Articolo precedentePrysmian si affida a Fortinet per la cybersecurity
Articolo successivoTra cloud, software e… la strategia di crescita di Cisco Italia spiegata dal nuovo ceo Gianmatteo Manghi






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui