Al via progetto pilota per servizio di ride-hailing a guida autonoma di Bosch e Mercedes Benz

L'iniziativa congiunta delle due multinazionali è stata avviata a San José, nella Silicon Valley. Sarà offerto un servizio navetta dall'area occidentale della città californiana al centro

«Se la guida autonoma diventerà una realtà quotidiana, la tecnologia dovrà essere affidabile e sicura. Ed è per questo che abbiamo bisogno di test come il nostro progetto pilota a San José».

Michael Fausten, responsabile per la guida autonoma urbana di Bosch, ha presentato così l’iniziativa congiunta con Mercedes-Benz per lo sviluppo della guida autonoma urbana. La sperimentazione del servizio di ride-hailing basata su app che utilizza i veicoli a guida autonoma Mercedes-Benz Classe-S è stata avviata a San José nella Silicon Valley. Con la supervisione di un autista di sicurezza le auto si spostano da sole tra l’area occidentale della città californiana e il centro, percorrendo San Carlos Street e Stevens Creek Boulevard.







Inizialmente il servizio sarà disponibile per un gruppo di utenti selezionati che, utilizzando l’app sviluppata da Daimler Mobility AG, prenoteranno una corsa sui veicoli autonomi da un punto di raccolta predefinito alla loro destinazione. Bosch e Mercedes-Benz si aspettano di ricevere informazioni preziose per lo sviluppo ulteriore della guida autonoma di livello SAE 4. I partner contano, inoltre, di ricavare ulteriori dati su come le auto a guida autonoma possano integrarsi in un sistema di mobilità intermodale che includa anche il trasporto pubblico e il car sharing.

«Non sono solo i veicoli a guida autonoma a dover dimostrare il loro valore – ha spiegato Uwe Keller, responsabile della guida autonoma di Mercedes-Benz – Dobbiamo anche provare che possono diventare una tessera nel puzzle della mobilità urbana. A San José possiamo testare entrambe queste cose».

 

Bosch e Mercedes-Benz partner negli Usa e in Europa

Da circa due anni e mezzo, Bosch e Mercedes-Benz lavorano insieme allo sviluppo di soluzioni per la guida autonoma nelle città. L’obiettivo comune è realizzare un sistema di guida di livello SAE 4/5 per i veicoli a guida totalmente autonoma e senza conducente, incluso il software per la gestione del veicolo. Gli sforzi non sono finalizzati a creare un prototipo, bensì allo sviluppo di un sistema pronto per la produzione che possa essere integrato in diversi tipi di auto. A questo scopo, per il lavoro di sviluppo del software di controllo del movimento del veicolo, i partner non si affidano solo all’intelligenza artificiale e all’accumulo di chilometraggio di test, ma effettuano anche simulazioni in situazioni particolarmente complesse e nel centro prove di Immendingen, in Germania, in un’area di prova di 100.000 metri quadri, appositamente progettata per la guida autonoma. Qui è possibile riprodurre situazioni di traffico complesse con estrema precisione. Per Bosch e Mercedes-Benz la meticolosità e la sicurezza hanno la massima priorità. E la collaborazione non si limita allo studio della viabilità e delle condizioni meteorologiche degli Usa. Una parte del team si trova a Sunnyvale, una città della Silicon Valley tra San José e San Francisco, mentre l’altra parte, che comprende ingegneri di entrambe le aziende, lavora nell’area di Stoccarda.














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