Secondo una recente un’indagine realizzata da Lenovo con Idc il 40% degli Itdm ritiene che l’intelligenza artificiale rappresenti un “punto di svolta”. Sebbene l’AI generativa possa aver innescato l’attuale boom del settore, tutte le forme di intelligenza artificiale stanno raccogliendo i frutti. Lo studio rivela che una percentuale uguale di investimenti è destinata infatti all’intelligenza artificiale generativa (25%) come all’intelligenza artificiale interpretativa (25%) e al machine learning (25%).
Lenovo insieme a Nvidia sarà presente all’AI Week di Rimini dall’8 al 12 aprile come special sponsor del più grande evento italiano sull’intelligenza artificiale. Nel corso della manifestazione verranno condivise best practice e casi di successo di progetti realizzati insieme ad alcune imprese italiane in settori strategici, come quello dell’automotive. In particolare, in Italia, che in Emea è il mercato insieme all’Olanda con il tasso maggiore di investimenti in AI generativa già pianificati (68%), risulta essere quello in cui si registrano meno difficoltà ad assumere personale con competenze AI.
«Siamo a un punto in cui l’intelligenza artificiale sta diventando una realtà per le organizzazioni di ogni settore del nostro paese – ha commentato Massimo Chiriatti, cto & Innovation Officer di Lenovo in Italia, che interverrà mercoledì 10 aprile sul palco principale della manifestazione (ore 13). “La qualità e il valore dei progetti dipendono dalla componente umana, dalla capacità di calcolo e dalla competenza dei soggetti che la sviluppano, la implementano e la utilizzano. Oggi in Italia abbiamo molti casi di successo. Tuttavia, se si vogliono avere sistemi performanti si deve pensare innanzitutto all’architettura informatica, che va determinata e configurata in modo appropriato».
Lenovo e Nvidia sono presenti allo stand 44 per demo, hands-on e best practice sull’uso dell’AI in ambito business.