La Giornata Mondiale delle Fiere cade quest’anno nei primi giorni di Giugno e negli auspici della AEFI-Associazione Esposizioni e Fiere Italiane potrebbe coincidere con la ripartenza del settore.
Di recente, come riportato da Industria Italiana qui, AEFI ha redatto e presentato all’Esecutivo il Protocollo per la ripartenza destinato ad agevolare l’iter approvativo per la riapertura delle Fiere, fornendo tutte le indicazioni organizzative ed operative finalizzate ad incrementare – negli ambienti fieristici e durante manifestazioni ed eventi – l’efficacia delle misure precauzionali di contenimento adottate per contrastare l’epidemia di Covid-19. Il documento è stato predisposto dal pool di professionisti dell’Associazione, guidata da Giovanni Laezza, che raccoglie 40 quartieri fieristici.
Oltre il Protocollo per ripartenza
Per sollecitare i decisori, circa l’opportunità di una riapertura in breve tempo, Laezza in una nota stampa emessa oggi ha dichiarato: «Come Associazione Esposizioni e Fiere Italiane diamo il nostro sostegno all’azione di alcune delle Fiere più grandi nostre associate, che rafforza quanto abbiamo già proposto nei giorni scorsi al Governo per la ripartenza del settore. Come AEFI abbiamo infatti già messo a punto e presentato un rigoroso e articolato Protocollo che è al vaglio del Governo e tiene conto della specificità del settore e contiene tutte le linee guida per una ripartenza in totale sicurezza. Stiamo lavorando insieme ai nostri 40 associati per avere una data certa per il riavvio dell’attività. Siamo convinti che serva un’azione congiunta di tutto il comparto per raggiungere al più presto l’obiettivo e poter tornare ad esercitare il nostro ruolo di leva della politica industriale ed efficace strumento al servizio delle imprese. Le Fiere sono in grado di generare valore per le aziende, l’occupazione e per i territori, e ogni anno generano affari per 60 miliardi di euro. Oltre al Protocollo, AEFI ha avanzato al Governo alcune richieste, fra le quali la creazione di un fondo economico; tale proposta è stata sostenuta anche dall’azione congiunta dei presidenti regionali di Emilia Romagna, Lombardia e Veneto. Siamo convinti che lavorare in modo sinergico possa portare a risultati positivi per l’intero settore e auspichiamo di poter celebrare il 3 giugno, data in cui cade la Giornata Mondiale delle Fiere, anche una data certa per la ripartenza.»