«Il 2021 è stato un buon anno con una forte domanda, una migliore redditività, un consolidamento del nostro portafoglio e un forte flusso di cassa. Guardiamo con fiducia al 2022». È il commento di Björn Rosengren, amministratore delegato di Abb, sui risultati finanziari del 2021. Un anno positivo per la multinazionale, che ha visto gli ordini crescere del 20% (31,9 miliardi di dollari) e generare ricavi per 28,9 miliardi di dollari, in crescita dell’11% rispetto al precedente esercizio.
Relativamente all’ultimo trimestre, gli ordini sono cresciuti del 18%, per un valore di 8,3 miliardi, con ricavi per 7,6 miliardi (+5%).
Previsioni per il 2022
Nel primo trimestre del 2022, Abb prevede che l’attività di mercato rimarrà complessivamente stabile rispetto al trimestre precedente. I ricavi del primo trimestre tendono ad una destagionalizzazione sequenziale in termini assoluti. Abb prevede che il margine EBITA operativo rimarrà sostanzialmente stabile o in leggero aumento rispetto al trimestre precedente. Per l’intero anno 2022, è previsto un costante miglioramento del margine verso l’obiettivo del 2023 di almeno il 15%, supportato da una maggiore efficienza, alla luce della piena adozione di un modello modello operativo decentralizzato e della cultura della performance in tutte le nostre divisioni. Inoltre, ci aspettiamo un ulteriore spinta supporto dal previsto slancio positivo del mercato e dal nostro forte portafoglio ordini.