Abb: una cella robotica per velocizzare i controlli qualità

Con una precisione inferiore a 100 micrometri, può individuare difetti invisibili a occhio nudo

La cella 3Dqi è progettata per stazioni di collaudo fuori linea e la sua modularità agevola la personalizzazione e l'espansione per assecondare l'evoluzione delle esigenze dell'azienda.
La cella 3Dqi è progettata per stazioni di collaudo fuori linea e la sua modularità agevola la personalizzazione e l'espansione per assecondare l'evoluzione delle esigenze dell'azienda.

La nuova cella robotica 3D Quality Inspection (3Dqi) di Abb si affianca a FlexArc e FlexLoader. Arricchisce il portafoglio di soluzioni intelligenti e flessibili di Abb ed è pensata per accelerare la produzione e allo stesso tempo migliorarne la qualità. Si basa su un sensore ottico a luce bianca in 3D capace di scansionare milioni di punti alla volta, tramite il quale viene creato un modello digitale della parte analizzata che viene confrontato con il cad originale. La precisione è inferiore ai 100 μm (micrometri): in pratica è in grado di scovare difetti più sottili di un capello umano. Abb dichiara una velocità fino a 10 volte superiore rispetto a quella delle tradizionali macchine di misura a coordinate (cmm).

3Dqi è pensata per settori come quello automobilistico, quello aerospaziale e delle macchine pesanti, e permette di evitare di fare ricorso a ispezioni manuali, riducendo oltre ai tempi anche la probabilità di difetti di produzione. Può essere installata su qualsiasi robot con una capacità di carico minima di 20 Kg, fatto che rende molto versatile la sua installazione e consente l’ispezione di pezzi di ogni dimensione.







«La capacità di effettuare misurazioni e controllo di qualità con grande precisione è fondamentale per ottenere prodotti omogenei, conformi alle normative e in linea con le aspettative dei clienti», ha dichiarato Tanja Vainio, Managing Director Auto Tier One di Abb Robotics. «I metodi di controllo tradizionali sono lenti e spesso individuano possibili difetti di qualità in una fase troppo avanzata del processo. La nostra cella 3Dqi automatizza questo processo, superando ampiamente l’ispezione tradizionale per velocità, precisione e ripetibilità. Abbiamo sviluppato la nostra tecnologia 3D in applicazioni automotive e realizzato alcuni progetti pilota, ad esempio con il fornitore Benteler; la soluzione 3Dqi ha dimostrato di migliorare la qualità di prodotto, la produttività e la sicurezza, oltre a liberare manodopera qualificata da destinare ad altre mansioni».














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