«Non vediamo l’ora di collaborare con Fincantieri su queste navi di classe mondiale, mettendole in rotta per una crociera eco-consapevole. I passeggeri di oggi si aspettano viaggi sostenibili e siamo onorati di sostenere gli obiettivi ambientali di Fincantieri con la nostra tecnologia che è sinonimo di innovazione ed efficienza come nessun’altra», ha dichiarato Juha Koskela, presidente della divisione marine & ports di Abb.
Abb, assicurandosi un ordine di circa 150 milioni di dollari, equipaggerà cinque navi di nuova costruzione con propulsione elettrica Azipod®, che ha una comprovata capacità di ridurre significativamente il consumo di carburante a bordo, rafforzando così la sua posizione di fornitore preferenziale nel segmento delle crociere.
«La nostra collaborazione con Abb prosegue da oltre due decenni, con il primo impianto di propulsione Azipod® installato da Fincantieri che risale alla fine degli anni novanta. Oggi, stiamo facendo ulteriori progressi nel nostro impegno per una navigazione rispettosa dell’ambiente e siamo lieti di lavorare ancora una volta con un partner di fiducia le cui soluzioni hanno fornito nel corso degli anni prestazioni superiori, affidabilità, sicurezza e sostenibilità per il segmento delle crociere», ha dichiarato Luigi Matarazzo, general manager merchant ships division della società guidata da Giuseppe Bono.
Ogni nave da crociera sarà alimentata da due Azipod® gemelli, portando la potenza di propulsione totale ordinata per le cinque nuove imbarcazioni a 178 MW (238.700 cavalli). Con il motore elettrico di propulsione situato in un pod sommerso all’esterno dello scafo, il sistema Azipod® può ruotare di 360 gradi aumentando significativamente la manovrabilità e l’efficienza operativa della nave e riducendo il consumo di carburante fino al 20% rispetto ai sistemi convenzionali a linea d’asse.
Ogni imbarcazione sarà inoltre dotata di un impianto elettrico integrato di Abb, che comprende generatori, drives, quadri elettrici, trasformatori di propulsione e un sistema di controllo remoto per manovrare le unità Azipod® dal ponte. La combinazione della propulsione Azipod® con la centrale elettrica permette di configurare tutte le apparecchiature rilevanti per ottimizzare le prestazioni, con conseguente aumento dell’efficienza e della sostenibilità delle operazioni.
In linea con Abb Marine & Ports Electric. Digital. Connected., che traguarda il futuro digitale e connesso della navigazione, queste navi avranno la capacità di sfruttare l’infrastruttura e i Collaborative operations centers di Abb Ability™. Questi centri utilizzano il monitoraggio remoto delle apparecchiature e l’analisi dei dati per consentire la manutenzione predittiva, gli interventi pianificati e il supporto tecnico a distanza.
Parte dell’ordine comprende le più grandi e potenti unità di propulsione Azipod® mai installate in Fincantieri con una potenza di 20 MW ciascuna. Le navi entreranno in servizio tra il 2023 e il 2026.