«Stiamo supportando Terna nel suo intento di rendere il sistema elettrico italiano più resistente. I nostri esperti sviluppano tecnologie pionieristiche che contribuiscono a un futuro energetico più sostenibile, attraverso la realizzazione di reti più forti e più intelligenti».
Presenta così Markus Heimbach, ad del business dell’alta tensione all’interno di Abb Power Grids, il contratto quadro del valore di oltre 100 milioni di dollari stipulato con Terna, che ha come obiettivo il rafforzamento della rete elettrica italiana.
Tramite l’accordo, della durata di 4 anni, l’operatore italiano sfrutterà la tecnologia della multinazionale svizzero-svedese per rafforzare la rete del nostro Paese. Il contratto include la fornitura di impianti blindati isolati in gas (Gis) di Abb, una soluzione che consente una riduzione significativa dell’ingombro delle apparecchiature isolate in aria a un solo decimo dello spazio occupato dalle sottostazioni convenzionali. Le soluzioni Gis della multinazionale consentono di realizzare sottostazioni all’interno di città, all’interno di edifici, nei sotterranei e sui tetti, per fornire energia sicura e affidabile.
