Abb Ability Smart Solution for Wastewater: una soluzione per efficientare la gestione degli impianti di depurazione

La tecnologia permette il monitoraggio continuo dell’automazione d’impianto e di ottenere fino al 25% di risparmio energetico nella fase di aerazione e pompaggio, e fino al 10% di riduzione nell’uso di componenti chimici

Abb Ability Smart Solution for Wastewater è la soluzione che la multinazionale ha progettato per  aiutare i gestori di impianti di trattamento delle acque reflue nella sfida di garantire i più alti standard operativi riducendo al contempo il dispendio energetico del processo di trattamento.

La soluzione si compone di due anime principali, il controllo di processo avanzato (APC) e la tecnologia di simulazione e digital twin per prevedere i comportamenti e le esigenze futuri dell’impianto. Permetterà agli impianti di trattamento di raggiungere e mantenere le condizioni operative ottimali, riducendo la variabilità di processo e stabilizzando la gestione dell’impianto attraverso il monitoraggio continuo dei processi e dell’automazione. Ciò permetterà un adeguamento costante dei parametri operativi al fine di ridurre il dispendio energetico e l’uso di componenti chimici, nonché di aumentare la profittabilità generale.







Secondo le stime dell’Agenzia Internazionale per l’Energia, nel 2020 l’impiego di energia elettrica per il trattamento di acque reflue ha raggiunto 222 TWh nel mondo, con una previsione di un ulteriore aumento dell’80 percento entro il 2040. Ciò è imputabile parzialmente alla domanda crescente di trattamento delle acque reflue, che sono ora considerate una risorsa potenziale nella lotta alla scarsità d’acqua.

Sviluppata con l’intelligenza di modellazione idraulica di Dhi Group, azienda danese specialista nel settore, Abb Ability Smart Solution for Wastewater permette di stabilizzare il processo di trattamento grazie alla capacità predittiva degli affluenti incrociata con i dati provenienti dalle previsioni meteorologiche, così da ridurre il rischio di dover rilasciare acque non trattate con conseguenti pene pecuniarie e impatto ambientale.

«Questa nuova soluzione si fonda sulle nostre competenze decennali in controllo avanzato di processo, in ottimizzazione delle prestazioni e in digital twins», commenta Marco Achilea, global segment manager for water and infrastructure di Abb Energy Industries. «Con la domanda di trattamento acque reflue in costante aumento in tutto il mondo, il nostro obiettivo e di continuare a sviluppare soluzioni sostenibili che riducano l’uso di energia e accrescano al contempo la qualità dell’acqua trattata e l’efficienza operativa delle stazioni di trattamento».














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