400 aziende espositrici, 4000 tecnologie e 17 mila persone per A&T Torino. OmniAgv 4.0 vince il premio innovazione

I visitatori hanno potuto seguire 8 convegni, 14 tavole rotonde e 55 workshop specialistici

La fiera A&T di Torino. Scatto dell'edizione 2023

All’Oval Lingotto di Torino sono giunte oltre 17 mila persone per conoscere le ultime novità tecnologiche presentate dagli oltre 400 espositori presenti alla fiera A&T dedicata alle aziende manifatturiere (in particolare per le filiere automotive, aerospace e meccatronica) e per assistere agli oltre 80 appuntamenti programmati tra grandi eventi, convegni, tavole rotonde e i workshop. A&T sta diventando sempre di più fiera di riferimento nazionale sull’intelligenza artificiale applicata all’industria. Un messaggio, quello di fare sistema e di puntare su innovazioni sostenibili applicate all’Ai, che ha anche contraddistinto il progetto selezionato dal comitato scientifico industriale di A&T che si è aggiudicato il premio innovazione 4.0 per l’edizione 2023. Stiamo parlando di OmniAgv 4.0, un veicolo intelligente, a movimentazione autonoma e omnidirezionale, in grado di trasportare oggetti e materiali molto pesanti in ambienti critici e ristretti, garantendo adattabilità e navigazione autonoma grazie a tecnologie di mobilità e di sostituzione automatica della batteria. OmniAgv 4.0 è stato sviluppato grazie ad un partenariato pubblico-privato di eccellenze tecnico scientifiche del territorio pugliese tra cui Code Architects Automation, Bosch Tecnologie Diesel, Politecnico di Bari, Università del Salento, Cnr, Prospettive Hi-Tech e Cetma (in qualità di consulenti) che lavorando in stretta sinergia intra-territoriale, si sono aggiudicate un bando di ricerca, Innonetwork, cofinanziato dalla regione Puglia.

«Siamo venuti a conoscenza di una esigenza di logistica molto specifica e stringente dello stabilimento Bosch Tecnologie Diesel di Bari: le consegne on demand di carrelli gravemente caricati e dalle ridotte dimensioni dovevano conciliarsi con la logistica già in uso. Abbiamo pertanto cercato di rispondere a questa necessità facendo sistema e realizzando in poco tempo, insieme a diversi partner, un prodotto dalle elevate prestazioni tecnologiche, sicuro e sostenibile. Così è nato OmniAgv 4.0. Siamo molto contenti di essere stati scelti come progetto vincitore del Premio Innovazione 4.0 di A&T, è un riconoscimento che va condiviso con tutti coloro che hanno collaborato in modo veloce e fattivo nel rispondere ad una reale esigenza industriale di cui il mercato ancora non era riuscita a dare risposta» ha commentato ritirando il premio, Christian Giuseppe Sette, progettista di Code Architects Automation, azienda di Matera che sviluppa prodotti e servizi per l’automazione industriale avanzata.







Il comitato scientifico e industriale di A&T, nell’ambito del comparto affidabilità, ha voluto assegnare una menzione speciale al progetto Moliere: MultipurpOse fLexible hIgh rEsolution stRain sEnsor, presentato dall’azienda Bonfiglioli, caratterizzato da un sensore industriale dotato di una soluzione innovativa alla diagnostica predittiva, capace di misurare la vita residua dei componenti e dei sistemi nelle reali condizioni di lavoro della macchina. Entrambi i progetti hanno ricevuto come riconoscimento un voucher del valore di 5mila euro da utilizzare per esporre in una delle prossime edizioni della fiera A&T. Al vincitore del premio innovazione 4.0 è stato inoltre consegnato un oggetto iconico creato per l’occasione da Beckhoff Automation Italia che ha scelto per la realizzazione in stampa 3D un materiale al 100% biodegradabile prodotta da risorse rinnovabili ad impatto zero. La cerimonia di consegna del Premio Innovazione 4.0 si è aperta con la presentazione da parte dei 9 finalisti dei loro progetti innovativi, soluzioni d’avanguardia focalizzati sulla digitalizzazione dei vari ambiti oggetto del Premio. Per la categoria aziende occorre ricordare il terzo finalista Marvin presentato da Alessandro Scarciglia e Lorenzo Rocci di Thales Alenia Space. Per la categoria Università Centri Ricerca sono stati apprezzati Underwater Optical Wireless Communication di Giulio Cossu, Scuola Superiore Sant’Anna; Enigma di G. M. Farinella, A. Furnari, F. Ragusa, E. Ragusa, G. Sorbello, A. Lopes, L. Santo, M. Samarotto, B. Scarso, E. Scarso, Università di Catania; Al-DigiT di Stefania Fresca, Giorgio Gobat, Eleonora Bruschi, Silvia Pozzi, Andrea Manzoni, Politecnico di Milano. Le start-up si sono distinte con i seguenti progetti: Sistema di abbattimento attivo del rumore per gli ambienti logistici e produttivi di Cosimo Barberi, Aleksandr Del Malandrino, Purilian; Teach by Examples to Machines di Giacomo Vissio, Enrico Beltramo, Mattia Antoniucci, Giacomo Ornati, Inventio.Ai; Ditra Software di Armando Fossi, Monica Cugno, Flavio Santoni, Walter Felice Curti, Lelio Cacciapaglia Ditra Software.

Al termine della premiazione il vincitore ha avuto l’occasione di partecipare ad una tavola rotonda – l’innovazione come leva per la competitività delle Pmi: il ruolo e il modello di utilizzo della ricerca applicata – con importanti protagonisti del mondo industriale, confrontandosi sui temi dell’innovazione e del rapporto tra mercato e ricerca applicata. L’incontro centrato sullo sviluppo dei settori additive manufacturing, automazione e logistica, ha visto il coinvolgimento di Gabriele Rizzi General Manager Beamit, Vincenzo Tampellini sales manager Beckhoff, Giuseppe Dal Lago, logistics solutions director di Toyota Material Handling Italia.

L’edizione 2023 della Fiera Internazionale A&T, la più importante manifestazione industriale in ottica 4.0 del Nord-Ovest, ha visto transitare nei tre giorni oltre 17 mila persone. Sono state invece 400 le aziende espositrici e oltre 4000 le tecnologie presentate e testare dal pubblico che ha potuto anche fruire di un programma ricco di appuntamenti e di opportunità di business focalizzati sulle aziende manifatturiere, con attenzione particolare su tre filiere di riferimento: automotive, aerospace e meccatronica. Oltre a 3 grandi eventi – cerimonia di apertura, innovazione e aerospace, premio innovazione 4.0 – i visitatori hanno potuto seguire 8 convegni, 14 tavole rotonde, 55 workshop specialistici. I media e i giornalisti accreditati e transitati da mercoledì a venerdì sono stati oltre 70. Molto apprezzata dal grande pubblico la novità del 2023: lo start-up village che ha ospitato oltre 25 start-up innovative, provenienti da tutta Italia, legati alle filiere aerospace, meccatronica, automotive, biomedicale, agrifood e packaging. Un importante plus per i visitatori industriali che hanno avuto l’opportunità di scoprire progetti d’innovazione e valutare opportunità di business e partnership. Il progetto è frutto di una collaborazione tra A&T, InnovUp, gli incubatori C.Next e I3p e gli acceleratori Intesa Sanpaolo Innovation Center, Takeoff Accelerator e Moto Valley Accelerator, con il supporto dell’Unione Industriali di Torino.

La 17°edizione di A&T Torino ha ancora una volta messo al centro della propria proposta fieristica le tecnologie innovative coniugate al trasferimento della conoscenza e dell’esperienza industriale, un modello di condivisione contenutistica che ha consentito ai visitatori di comprendere l’uso e l’applicazione di macchine, soluzioni e progettualità dal carattere innovativo in riferimento ai bisogni specifici di ogni singolo imprenditore. Il vero valore aggiunto della manifestazione è la capacità intrinseca di essere un perfetto connettore tra i distretti industriali e i territori, aprendo alla contaminazione e alla condivisione di buone pratiche tecnologiche unite all’esperienza e alla tradizione del saper fare. Un modello di integrazione che ha compattato tutti gli stakeholder piemontesi pronti a collaborare insieme alle istituzioni locali per offrire al Piemonte, attraverso la Fiera, una grande opportunità: quella di essere un riferimento nazionale rispetto all’innovazione, alle competenze, alla digitalizzazione e all’affidabilità 4.0. Gli obiettivi sono aprirsi e fare sistema: in questa direzione A&T ha scelto di raddoppiare la propria offerta fieristica aprendosi al nord-est. Dal 25 al 27 Ottobre infatti si terrà, nel Polo Fieristico di Vicenza, A&T Vicenza, con il coinvolgimento delle tante eccellenze industriali appartenenti alle filiere dell’automazione, della meccatronica, dell’elettronica, dell’elettromeccanica e dell’occhialeria.

«L’edizione che sta terminando ha evidenziato in modo netto il desiderio delle pmi italiane di essere protagoniste della quinta rivoluzione industriale. I dati presentati il primo giorno, le tante tecnologie esposte, apprezzate e premiate, la volontà di agire come sistema, la volontà di crescere e di sperimentare sotto il segno della digitalizzazione, rappresentano un segnale molto positivo per il nostro paese. Ora serve accelerare, lavorando compatti e cercando di aiutare, ciascuno nel proprio ruolo, il mondo impresa a collocarsi in una posizione di primissimo piano sui mercati globali, puntando sulla trasformazione tecnologica, sulla sostenibilità e sull’intelligenza artificiale applicata a tutti i processi industriali. Come A&T raccogliamo questi importanti stimoli e senza perdere tempo inizieremo a definire le prossime edizioni» ha dichiarato il ceo di A&T, Luciano Malgaroli.














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