Webuild, nuova commessa ferroviaria da 441 mln in Romania

Il progetto contribuirà a potenziare il corridoio Reno-Danubio della rete transeuropea di trasporto Ten-T

Webuild si dimostra piuttosto attiva in Romania nell’ultimo periodo: il Gruppo si è aggiudicato in consorzio un nuovo contratto del valore complessivo di 441 milioni di euro per l’ammodernamento e il raddoppio di circa 55 chilometri di linea e sei stazioni ferroviarie. Verrà così potenziato il corridoio Reno-Danubio della rete transeuropea di trasporto Ten-T.

Il Gruppo lavorerà infatti all’ammodernamento e al raddoppio del Lotto 4 di una delle più importanti linee ferroviarie in Romania, la Caransebes-Timişoara-Arad, di cui ha recentemente firmato in consorzio anche il contratto del lotto 3, del valore di 291 milioni di euro. Commesse che spingono ad un valore complessivo di 2 miliardi di euro i contratti aggiudicati e in corso di finalizzazione nel paese per il Gruppo, finanziati per la maggior parte da fondi europei. I lavori saranno eseguiti da Webuild, in quota al 72,7% e leader del consorzio realizzatore, con Salcef (al 27,3%). Per la sua realizzazione, si stima che saranno occupate 1.300 persone, diretti e di terzi, per un totale di 1900 persone previste sui due lotti 3 e 4.







Commissionato da Cfr, per conto del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture romeno, il contratto prevede la progettazione e l’esecuzione dei lavori di ammodernamento di circa 55 chilometri di linea ferroviaria tra Ronat e Arad Nou, nella Romania occidentale. È inoltre prevista la realizzazione di un ponte metallico sul fiume Mures, con una campata centrale di 180 metri e una lunghezza complessiva di 635 metri, di ulteriori 11 ponti e 4 sovrappassi stradali e di sei stazioni ferroviarie. Finanziata con i fondi europei del Programma operativo per le grandi infrastrutture (Poim), la linea Caransebes-Timişoara-Arad nel suo complesso contribuirà ad accrescere la velocità di transito e la capacità di traffico ferroviario tra le città di Bucarest e Timişoara. Sulla nuova linea, i treni passeggeri potranno infatti raggiungere 160 chilometri orari, mentre le merci potranno viaggiare fino a 120 chilometri all’ora.

Il contratto è l’ultimo di una serie di recenti aggiudicazioni del gruppo in Romania, tra cui quella per la realizzazione del lotto 4 della linea ferroviaria che collegherà Cluj-Napoca a Episcopia Bihor. Webuild è inoltre attualmente impegnata anche nei lavori dei Lotti 5 e 3 dell’Autostrada Sibiu-Pitesti, la prima autostrada che attraverserà i Carpazi, oltre che nell’ammodernamento di 120 chilometri di linea ferroviaria tra Frontieră, Curtici e Simeria, progetto suddiviso in tre lotti che prevede anche la realizzazione di ponti e viadotti e l’ammodernamento delle stazioni. Di rilievo è anche il progetto per la realizzazione del Ponte di Braila: con i suoi 1.975 metri di lunghezza e una campata centrale di 1.120 metri, sarà il secondo ponte sospeso più lungo dell’Europa continentale.














Articolo precedenteLa piattaforma ctrlX Automation di Bosch Rexroth punta sull’hardware di terze parti
Articolo successivoInaugurato in Algeria il progetto fotovoltaico di Eni e Sonatrach






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui