La digital transformation di Tim ruota attorno a Sap S/4Hana

La spinta all'innovazione è arrivata soprattutto dal reparto Finance, che necessitava di maggiori prestazioni, automazione e più agilità

Il Gruppo Tim ha scelto scelto l’Erp di Sap S/4HANA per dare un’accelerata al suo processo di trasformazione digitale. Una necessità sentita soprattutto dall’area Finance del gruppo, che non riusciva a sfruttare a pieno gli strumenti a sua disposizione per prendere decisioni di business tempestive e supportate da dati. A Gabriele Chiesa, cio di Tim, è stato quindi affidato l’incarico di realizzare un protetto di digitalizzazione per migliorare la situazione.
I risultasti sono arrivati presto, in 10 mesi, e sono stati tali da convincere il Gruppo Tim ad estendere il programma in un’ottica di Digital Enterprise Transformation, coinvolgendo anche altre aree di business tra cui quelle che fanno capo a HR, Real Estate, Purchasing, Legal, Logistica.

«In soli 10 mesi si è passati dall’idea all’entrata in funzione del nuovo sistema gestionale avvenuta lo scorso 2 settembre mettendo di fatto le basi per quello che, con la seconda fase del programma, è diventato uno dei progetti più importanti ed estesi di trasformazione digitale del Gruppo», spiega Pierpaolo Taccini, responsabile revenue assurance & digital finance di Tim. Questo cambio di passo punta a sfruttare la tecnologia Sap in tutte le sue componenti e soluzioni con l’obiettivo di abilitare una semplificazione dei sistemi e raggiungere un’importante efficienza delle risorse. Apripista della seconda fase è ancora la divisione Finance insieme alla divisione Purchasing, con l’adozione delle soluzioni Sap Erp/Sap Epm e Sap Ariba per il controllo end-to-end delle spese del gruppo e che dal 2021 saranno estese anche in ambito Logistica e Real Estate. La divisione Finance sta anche lanciando l’implementazione di Sap Analytics Cloud, per accelerare il passaggio da “insight” ad “azione”, affidando i dati alla combinazione di business intelligence, analisi aumentata e funzionalità di pianificazione collaborativa, e SAP Cloud Platform, per sviluppare rapidamente applicazioni robuste e scalabili native per il cloud. Un altro tassello importante di questa seconda fase sarà rappresentato dalla digitalizzazione di alcuni processi in ambito Human Resource, per esempio trasferte e note spese, con l’adozione di Sap Concur. Infine, è prevista l’applicazione di componenti, oggi in fase di valutazione, che riguarderanno ad esempio l’applicazione Sap Process Mining by Celonis, Sap Business Integrity Screening e Sap Risk Management for Sap S/4HANA sul mondo compliance e anti frodi in un percorso che vuole portare la piattaforma Sap al centro della profonda trasformazione digitale del Gruppo Tim.







«È indubbiamente esaltante vedere come un’azienda del calibro del Gruppo Tim punti con determinazione sulla tecnologia core di Sap per impostare un percorso importante di trasformazione digitale dei processi aziendali, recuperando efficienza e produttività per indirizzare le persone verso compiti di maggior valore e funzionali alla crescita del business», ha dichiarato Enzo Pagliaroli, services and public sector sales director di Sap Italia. «Questa è un’ulteriore dimostrazione di come Sap supporti le aziende a diventare Imprese Intelligenti e le aiuti a sfruttare le tecnologie più innovative per accelerare cambiamenti basati sui dati, prendere decisioni complesse più velocemente, individuare opportunità nascoste e anticipare i trend di mercato».














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