Gruppo Gnutti Cirillo, nel 2022 fatturato a quota 293,7 milioni (+19%)

In un anno gli utili sono cresciuti del 48%. Approvato il primo report di sostenibilità: cresce la formazione, inaugurato un nuovo impianto fotovoltaico

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Il Gruppo Gnutti Cirillo chiude il bilancio consolidato 2022 con risultati record. L’utile netto è pari a 30,78 milioni di euro, in crescita del 48% rispetto all’esercizio precedente (pari a 20,81 milioni). Sul fronte dei ricavi i dati segnano il miglior risultato di sempre nella storia del gruppo: il fatturato è pari a 293,71 milioni di euro, con un incremento del 19% rispetto all’esercizio 2021 (pari a 247,51 milioni). Il gruppo con sede a Lumezzane (Brescia) opera nel settore dello stampaggio a caldo e della lavorazione di semilavorati in ottone, nella produzione di articoli per impianti e sistemi idro-termo-sanitari e nella fornitura di prodotti ed accessori per la realizzazione di trasformatori elettrici. La storia imprenditoriale del gruppo è iniziata nel 1951 con la fondazione della capogruppo, la Gnutti Cirillo Spa.

«Nonostante un anno complesso – dichiara Giuliano Gnutti, presidente del Gruppo Gnutti Cirillo –, segnato prima dalla diffusione della variante Omicron del coronavirus e poi dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia abbiamo ottenuto risultati importanti che migliorano ulteriormente la performance da record del 2021». «L’aumento dei costi del gas e dell’energia ha rappresentato una criticità importante ma è stato ben gestito – afferma Alberto Gnutti, amministratore delegato del Gruppo Gnutti Cirillo –. Sul piano delle vendite è da sottolineare in particolare l’ottimo risultato del mercato italiano che segna un incremento notevole, andando a superare il risultato delle vendite nell’Unione Europea».







Forte l’attenzione riservata dal Gruppo alle risorse umane e alla loro crescita, come testimoniato dal primo report di sostenibilità da poco approvato, con un anticipo di due anni rispetto all’obbligo di legge che scatta dal 2025 per le aziende con più di 250 dipendenti: una scelta che dimostra la consapevolezza da parte del management e della proprietà dell’importanza fondamentale degli impatti sociali e ambientali rivestono nel fare impresa. Sono oltre 650 i dipendenti del Gruppo, tutti assunti a tempo indeterminato. L’impegno nella formazione delle persone si è intensificato nel 2022 con il numero di ore erogate cresciuto dell’87% a 25 ore pro-capite. Sul fronte ambientale spicca l’installazione di un nuovo impianto fotovoltaico da 2,2 megawatt nell’area dello stabilimento di Odolo: i 5 mila pannelli coprono una superficie pari a quasi 9 mila metri quadri.

I risultati per aree geografiche

L’incremento dei ricavi, determinato sia dall’aumento dei volumi che dall’aumento dei prezzi, è frutto della performance particolarmente positiva del mercato italiano, con vendite per 89,83 milioni di euro (+34% sul 2021). Ma anche i risultati dell’export, dove si concentra la maggior parte del business, sono incoraggianti, anche grazie all’attività sviluppata dalle controllate estere: le vendite nell’Unione Europea si attestano a 84,15 milioni di euro (+13,8%), e quelle nei mercati extra UE sono pari a 119,73 milioni di euro (+12,3%).














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