Thales vola nel Q1 2023: ricavi a 4 mld euro (+8%), ordini a 3,4 mld (+13%)

Il margine Ebit tra l'11,5% e l'11,8 %, in crescita da 50 a 80 punti base rispetto al 2022

Patrice Caine, presidente e Ad di Thales

Thales ha comunicato i risultati finanziari relativi al primo trimestre 2023. Questo è il commento di Patrice Caine, ceo di Thales: «L’inizio del 2023 conferma il forte slancio di tutti i nostri settori di business con un aumento dei ricavi superiore al target previsto quest’anno, trainati in particolare dal settore dell’aeronautica civile e della biometria. L’acquisizione di ordini nel primo trimestre del 2023 è stata significativa. Il nostro impegno a ridurre le emissioni Co2 è stato riconosciuto globalmente da Sbit. Rimaniamo concentrati sulla nostra strategia di crescita sui mercati e confermiamo tutti i nostri obiettivi finanziari per il 2023».

Ordini

Gli ordini acquisiti nel primo trimestre 2023 ammontano a 3.422 milioni di euro, in crescita del 14% rispetto al primo trimestre 2022 a perimetro e cambi costanti e del 13% rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente. Nel corso del trimestre, il Gruppo ha registrato tre significativi ordini per un valore di oltre 100 milioni di euro ciascuno, per un totale di 401 milioni di euro, rispetto a due gramdo ordini del primo trimestre 2022:







  • ordine per i satelliti della costellazione italiana di osservazione della Terra Iride;
  • ordine di una nuova tranche del modulo I-Hab della stazione lunare;
  • ordine di un sottosistema marino per un cliente militare.

Con 2.194 milioni di euro, gli ordini acquisiti inferiori a 10 milioni di euro sono aumentati del 17% rispetto al primo trimestre 2022, grazie in particolare allo slancio dell’aeronautica civile e del settore biometrico, che hanno continuato la loro crescita dopo il periodo post Covid-19. Da un punto di vista geografico, gli ordini acquisiti sono aumentati dell’8% nei mercati maturi e del 55% nei mercati emergenti. Con €1.197 milioni rispetto a €1.182 milioni del primo trimestre 2022, gli ordini del segmento aerospace sono cresciuti dell’1%. Con €1.441 milioni rispetto a €1.099 milioni del primo trimestre 2022, gli ordini acquisiti nel segmento defense & security sono cresciuti del 31% su base organica, beneficiando in particolare di uno ordine di oltre 100 milioni di euro nel 2023. Gli ordini nel settore digital identity & security è stata, come in ogni trimestre, molto vicina alle vendite, poiché la maggior parte delle attività in questo segmento opera su cicli brevi.

Ricavi

I ricavi del primo trimestre 2023 sono stati pari a 4.026 milioni di euro, rispetto ai 3.730 milioni di euro del primo trimestre 2022, in crescita del 7,9% su base riportata e del 9,4% a perimetro e tassi di cambio costanti, inclusi tassi di cambio negativi e effetti di portata rispettivamente di 6 milioni di euro e 39 milioni di euro. Dal punto di vista geografico, la crescita è stata trainata sia dai mercati maturi, che hanno registrato un incremento del 7,7% su base organica, dovuto in particolare alla forte dinamica in Europa (+9,9%) e Nord America (+9,8%), sia dai mercati emergenti, in crescita del 16,2% a cambi costanti. Nel segmento aerospace le vendite sono state pari a 1.153 milioni di euro, in crescita del 10,2% rispetto al primo trimestre 2022 a parità di perimetro e cambi. Tale incremento si spiega con il buon andamento del business aeronautico, e in particolare del business dell’aeronautica civile, che ha continuato a crescere, trainata dai servizi, che sono aumentati del 45% nel primo trimestre. Come previsto, le attività spaziali sono rimaste stabili nel primo trimestre, con l’aspettativa di riprendere la crescita nei prossimi mesi del 2023. Le vendite nel segmento defense & security hanno raggiunto i 2.079 milioni di euro, in crescita del 5,4% rispetto al primo trimestre del 2022 a parità di perimetro e tassi di cambio, in linea con il obiettivo di crescita organica per l’intero anno.
Il segmento defense & security ha raggiunto i €779 milioni, in aumento di 20.1% a parità di perimetro e tassi di cambio rispetto al primo trimestre 2022. Oltre al continuo rimbalzo della biometria (elevata domanda di documenti sicuri, in particolare passaporti), questa performance può essere spiegata da un trimestre di crescita organica a doppia cifra nelle carte di pagamento Emv ed Sim cards.

Prospettiva

L’acquisizione di nuovi ordini e le vendite per il primo trimestre del 2023 sono in linea con le aspettative. In questo contesto, Thales conferma tutti i suoi obiettivi annuali, come elencato di seguito.

  • Come nel 2021 e nel 2022, un book-to-bill ratio superiore a 1;
  • Crescita organica dei ricavi compresi tra +4% e +7%, corrispondente a ricavi tra €18,0 miliardi e €18,5 miliardi;
  • Il margine Ebit tra l‘11,5% e l’11,8 %, in crescita da 50 a 80 punti base rispetto al 2022.













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