Test Industry (Igi Private Equity) acquisisce Ts TestingService e Ts Gim

Una doppia operazione che nelle intenzioni dell'azienda porterà il fatturato totale sopra i 50 milioni di euro

Test Industry, società del gruppo Igi Private Equity specializzata nella produzione di banchi prova per il testing industriale, ha acquisito il 100% di Ts TestingService e la TS Gim, aprendosi così al mercato tedesco. Un’operazione che consentirà di incrementare il fatturato del gruppo portandolo sopra i 50 milioni di euro (erano 35 nel 2021) e di consolidare il valore strategico nel testing  automotive e aerospace: i banchi prova per alberi di trasmissione, core business dell’azienda Ts Gim  rappresenteranno un allargamento di gamma per la linea di prodotto Bimal; i banchi prova ruote e  pneumatici, core business della Ts TestingService andranno a rafforzare e integrare il  posizionamento per la linea di prodotto Leonardo. 

L’operazione permetterà inoltre di potenziare il livello di servizio offerto dal Gruppo Test Industry alla clientela tedesca, anche in termini di Service e After-Sales e di rafforzare la presenza commerciale in territori del Far East come la Cina, l’India e la Corea del Sud.







«La doppia acquisizione permetterà al Gruppo Test Industry di crescere a livello internazionale e affermarsi in nuovi mercati europei», dichiara il ceo Paolo Mastrostefano. «Ora possiamo puntare su una maggiore strutturazione e organizzazione del management così da supportare adeguatamente il percorso di crescita della società».

«Il fondo Igi, con il supporto di tutti gli azionisti finanziari e industriali del Gruppo, ha sempre creduto nell’attività di crescita e valorizzazione della società perché ritiene che Test Industry abbia il know how perfetto per diventare una eccellenza italiana all’estero»m commenta Angelo Mastrandrea, partner di Igi Private Equity e presidente del Gruppo. «Ora l’obbiettivo è quello di consolidare i risultati e proseguire nel percorso di ulteriore crescita, sia interna sia attraverso nuove acquisizioni».














Articolo precedenteAbb e Microsoft: il matrimonio che abilita la manifattura
Articolo successivoCome diventerà Miraitek dopo l’ingresso di Gellify e Azimut






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui