Stefano Patuanelli, Ministro dello Sviluppo Economico, ha firmato il decreto per sostenere le startup e le pmi innovative presenti in Italia con uno stanziamento di 200 milioni di euro. Soldi che però non andranno a tutti indiscriminatamente, ma solamente alle imprese che stanno effettuando round d’investimento o che l’abbiano già effettuato al massimo nei sei mesi antecedenti l’entrata in vigore del Dl Rilancio. Il Fondo potrà erogare risorse corrispondenti a 4 volte l’investimento dell’azienda, per un massimo di 1 milione a ogni impresa.
Per il primo semestre di attività del fondo una procedura accelerata di valutazione per imprese già beneficiarie di Smart&Start, uno strumento di finanziamento gestito da Invitalia, oltre che per le startup e pmi innovative che possono dimostrare di aver ottenuti per i primi 6 mesi del 2020 una calo dei ricavi di almeno il 30% rispetto al 2019.
«Con la firma del decreto attuativo affidiamo, in tempi record, al Fondo Nazionale Innovazione le risorse necessarie per sostenere le nostre start up e pmi innovative in un momento di grave difficoltà economica e finanziaria e conseguente all’emergenza sanitaria», ha dichiarato il ministro Patuanelli. «Abbiamo colto questa esigenza e insieme alle Associazioni e agli operatori del settore abbiamo cercato di farvi fronte, consapevoli di non poter disperdere il patrimonio innovativo delle nostre imprese, fondamentale per la crescita del nostro Paese e la creazione di posti di lavoro».