Sostenibilità: Electrolux punta ad abbattere dell’85% le emissioni scope 1 e 2 entro il 2030

Il nuovo obiettivo arriva dopo che l'azienda ha raggiunto il suo precedente obiettivo con tre anni di anticipo rispetto alle previsioni

Jonas Samuelson, ceo di Electrolux Group

Elextrolux ha fissato un nuovo obiettivo climatico basato su dati scientifici per ridurre le emissioni di gas serra provenienti dai prodotti e dalle attività industriali, a sostegno dell’accordo sul clima di Parigi. Il nuovo obiettivo arriva dopo che la multinazionale ha raggiunto il suo precedente obiettivo basato su dati scientifici con tre anni di anticipo rispetto al piano.

Il nuovo obiettivo mira a ridurre le emissioni dirette e indirette dell’azienda derivanti dalle proprie attività industriali (Scope 1 e 2) dell’85% e le emissioni complessive derivanti dall’utilizzo dei prodotti venduti, materiali, trasporto di prodotti e viaggi di lavoro (Scope 3) del 42% tra il 2021 e il 2030. L’obiettivo è allineato all’accordo sul clima di Parigi, che mira a mantenere l’aumento della temperatura globale entro gli 1,5°C in questo secolo, per evitare gli impatti più gravi del cambiamento climatico.







«Siamo molto orgogliosi che il nostro secondo obiettivo climatico basato su dati scientifici sia stato approvato alla fine del 2023 dalla Science Based Targets initiative, dopo aver raggiunto il nostro primo obiettivo science-based nel 2023 con tre anni di anticipo rispetto al piano. Siamo focalizzati nel mantenere il nostro slancio per guidare l’azione a favore del clima lungo tutta la nostra catena di valore», afferma Jonas Samuelson, ceo di Electrolux Group.

«Il nuovo obiettivo, basato su dati scientifici, ci porterà ad avvicinarci alle zero emissioni dalle attività industriali entro il 2030, nonostante le difficili prospettive economiche globali e alcuni processi produttivi che devono essere gestiti insieme ai nostri fornitori», dichiara Elena Breda, chief technology and sustainability officer di Electrolux Group. «Poiché circa l’85% dell’impatto climatico globale di un elettrodomestico è generato nella fase di utilizzo, l’offerta di prodotti efficienti dal punto di vista delle risorse e dell’energia è l’ambito in cui possiamo avere il maggiore impatto positivo sul clima e il nostro obiettivo Scope 3 sostiene il nostro lavoro in tal senso».














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