Biometano: Snam Bio-Lng 4 Italy ottiene i fondi Ue

Sviluppato da Snam4Mobility e Gnl Italia, il progetto vuole migliorare, nell’ottica della transizione energetica, il comparto dei trasporti

Gnl Italia

Promuove progetti che contribuiscono alla sostenibilità ambientale e all’efficienza del settore dei trasporti in Europa: è questo l’obiettivo della call europea Transport Blending Facility. E Snam, rispondendo al bando con il suo progetto Bio-Lng 4 Italy, ha fatto centro.

 







La decarbonizzazione tra le priorità di Bio-Lng 4 Italy

Secondo quanto riporta il Sole 24 Ore, l’azienda guidata da Marco Alverà con il suo programma di sviluppo di una rete di fornitura, stoccaggio e consegna di Bio Lng (biometano liquefatto) e Lng (gas naturale liquefatto) in Italia ha ottenuto un finanziamento di circa 2 milioni di euro. Risorse che permetteranno all’azienda di premere ancora di più l’acceleratore della transizione energetica, al centro del Piano strategico 2020-2024. Al fianco di Snam Cdp, con cui la società guidata da Alverà aveva sottoscritto, alla fine dello scorso anno, una lettera di intenti proprio per avviare una collaborazione strategica nel campo della transizione energetica.

Valore del progetto, sempre secondo quanto riporta il Sole 24 Ore, 23,5 milioni, che saranno utilizzati per la costruzione di otto stazioni di rifornimento di gas naturale liquefatto e biometano liquido sul territorio nazionale; l’edificazione di un impianto di microliquefazione nel Sud Italia per la liquefazione del gas e del biometano da gasdotto; la realizzazione di baie di carico per consentire il caricamento di autocisterne Gnl al terminale di Panigaglia.

 

Gnl Italia

Marco Alverà, amministratore delegato di Snam

Gnl Italia è attiva nella rigassificazione del gas naturale liquefatto e opera nello stabilimento di Panigaglia (La Spezia), il primo impianto di rigassificazione operativo in Italia. Costituita in società nel 2001 per gestire le attività sino ad allora svolte da Rete Gas Italia (poi nominata Snam Rete Gas) nel settore della rigassificazione del gas naturale liquefatto, oggi Gnl Italia rappresenta un polo di eccellenza del settore.

Il terminal di Panigaglia ha una capacità di rigassificazione di 3,5 miliardi di metri cubi di gas all’anno e rappresenta un punto d’ingresso del gas complementare ai metanodotti di importazione dall’estero. Il gas, che giunge al terminal allo stato liquido attraverso le navi metaniere, viene riportato al suo naturale stato gassoso e quindi immesso nella rete nazionale di trasporto. La convenienza del gnl risiede nel fatto che il volume del gas si riduce di circa 600 volte, rendendo economico il trasporto via mare e permettendo l’importazione di gas da quei paesi produttori non direttamente collegabili con metanodotti.

 

Snam e la mobilità sostenibile: Snam4Mobility

Snam4Mobility è la società controllata al 100% da Snam che ha la missione di favorire l’incremento della rete di distribuzione di gas naturale per i trasporti sul territorio nazionale, attraverso investimenti diretti e supportando altri operatori intenzionati ad investire autonomamente. L’obiettivo è facilitare lo sviluppo degli impianti di rifornimento e la loro diffusione più equilibrata nelle diverse regioni del Paese, migliorando anche la qualità del servizio di erogazione agli utenti. La mission di Snam4Mobility è supportare la crescita della mobilità sostenibile, anche grazie allo sviluppo di tecnologie e know-how per l’innovazione, l’informazione e la sensibilizzazione del territorio e la comunicazione e i rapporti costanti con le istituzioni e le realtà locali.

Rispetto ai carburanti tradizionali, il gas naturale abbatte le emissioni di particolato e riduce sensibilmente anidride carbonica e ossidi di azoto, consentendo anche rilevanti risparmi sul pieno. La mobilità a gas è un settore in cui l’Italia è leader assoluto in Europa, con la rete infrastrutturale più capillare dell’intero continente e il maggior numero di auto a gas e distributori che lo erogano. Il settore conta complessivamente 6 mila officine e, tra indotto diretto e indiretto, dà lavoro a oltre 50mila addetti. A oggi esistono nel Paese più di 1.400 stazioni di rifornimento per il gas compresso per auto e più di 70 per il gas liquefatto per camion, realizzate con investimenti privati e in veloce espansione.

Snam4Mobility realizzerà 150 nuovi distributori di gas naturale (compresso e liquefatto) per rendere sempre più disponibile questo carburante “smart e green” ad auto, bus, camion e potenzialmente anche navi e treni. La bio-mobilità è già realtà: le infrastrutture così come le auto sono già completamente compatibili con il biometano. Oggi in Europa il 17% dei distributori di Cng eroga già biometano, si prevede che nel 2022 circa il 40% del gas destinato alla mobilità in Italia potrà essere bio. Il modello Snam4Mobility permette agli operatori del settore di affidarsi ad un partner affidabile ed esperto per scegliere soluzioni di rifornimento di gas naturale.

 

Ip e Snam4Mobility

Ip e Snam4Mobility hanno inaugurato a Rieti il primo dei 26 impianti di rifornimento a gas naturale previsti dall’accordo siglato fra le due aziende nel 2018. Entro il 2022 la regione Lazio potrà contare su altri 5 distributori, 3 dei quali sulla A1. Un passo avanti importante considerato che nella provincia di Rieti era presente un solo distributore di metano. La nuova apertura rappresenta una tappa per la crescita di un’infrastruttura di distribuzione di gas naturale per autotrazione su tutto il territorio italiano e si inserisce nei piani delle due società per promuovere una mobilità sempre più sostenibile. La strategia di Ip è quella di evolvere e innovare il ruolo della rete dei distributori di carburanti che, assicurando un’offerta multienergia e multiservizi, diventa un asset strategico della transizione verso la sostenibilità.

La strategia passa dall’introduzione su tutta la rete dei carburanti Optimo, benzina e diesel premium venduti al prezzo dei carburanti tradizionali; al gas naturale, con le nuove aperture che si sommano alle 50 stazioni a metano già esistenti, arrivando all’elettrico con l’installazione di colonnine fast e ultrafast che consentiranno la mobilità elettrica extraurbana. Oltre al punto vendita di Rieti e agli altri che saranno avviati nel Lazio, è prevista la realizzazione di nuovi impianti di rifornimento di gas naturale in collaborazione tra Snam4Mobility e IP in Lombardia (5 impianti di cui 3 autostradali), Toscana (5 impianti di cui 4 autostradali), Emilia-Romagna (2 autostradali), Veneto (2 autostradali), in Abruzzo (1 autostradale), Calabria (1), Marche (1 autostradale), Piemonte (1 autostradale), Puglia (1) e Umbria (1 autostradale).














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