Smact Competence Center: la tecnologia Freded di Irinox ottimizza i processi produttivi della catena del freddo

Il progetto è sviluppato in collaborazione con la start-up Digital Strategy Innovation, la pmi EZ Lab e l'azienda di consulenza Reply Connect

Irinox è un'azienda specializzata nello sviluppo e nella produzione di attrezzature di raffreddamento rapido e surgelazione (abbattitori di temperatura, conservatori e lievitatori).

Irinox, il gruppo trevigiano leader nello sviluppo e nella produzione di attrezzature di raffreddamento rapido e surgelazione quali abbattitori, conservatori e lievitatori, ha sviluppato Freded, un progetto di ricerca sperimentale che ha ottenuto un cofinanziamento di 200mila euro nell’ambito del Bando Iriss promosso da Smact Competence Center. L’obiettivo è implementare nuove funzionalità per macchinari professionali grazie a tecnologie innovative, ottimizzando i consumi energetici e rendendo più efficienti i processi produttivi.

Freded si inserisce all’interno di un piano di sostenibilità ambientale e alimentare che risponde alle attuali sfide di mercato attraverso il potenziamento dei dispositivi della gamma professional di Irinox tramite “Freshcloud, the Irinox Cool Connection”, una piattaforma cloud di Irinox innovativa che monitora tutti i parametri di funzionamento delle attrezzature. Il progetto è sviluppato in collaborazione con Digital Strategy Innovation, start-up veneziana specializzata nella progettazione di piattaforme intelligenti per l’analisi e il processing dei dati, EZ Lab, pmi nel padovano che crea soluzioni digitali avanzate tramite la tecnologia blockchain, e Reply Connect, azienda di consulenza informatica, con una sede operativa nel torinese, che opera nell’outsourcing.







«Questo progetto di ricerca conferma la vocazione all’innovazione di Irinox – spiega Luigino Granziera, amministratore delegato della BU Professional. Il nostro obiettivo è quello di realizzare prodotti in grado di migliorare la gestione dei processi e la performance dei nostri clienti, in particolare sul fronte dell’efficienza dei consumi. Per farlo oggi è necessario lavorare con tecnologie sempre più aggiornate come ci chiede il mercato e in azienda lavoriamo su questo con uno strutturato reparto R&D e con un team dedicato all’innovazione. Un’innovazione che, però, oggi deve essere attenta alla sostenibilità ed all’impatto che abbiamo sul pianeta. Il progetto a cui Irinox sta lavorando riesce a coniugare questi due aspetti e sono certo che arriveremo a risultati importanti».

Sono molteplici le direzioni che Irinox intende intraprendere tramite il progetto: attenzione ai consumi, controllo della qualità e promozione della sostenibilità. Per poterlo fare si affida a tecnologie come IoT – Internet of Things, il Machine Learning, i Large Language Models e la blockchain. Freded, attraverso l’incorporazione di modelli matematici avanzati e tecnologie basate sulla sicurezza dei dati, consentirà di effettuare un’attenta analisi dei consumi per ridurre i costi operativi. Inoltre, con la corretta gestione della catena del freddo, si potranno ottimizzare i processi produttivi, migliorandone capacità ed efficienza energetica.














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