Sostenibilità: Sirmax Group ottiene 10 mln euro da Banco Bpm per progetti di formazione del personale

Per i prossimi cinque anni aumenteranno in modo esponenziale le ore erogate in ambito green a dipendenti e manager

Massimo Pavin, presidente e amministratore delegato di Sirmax Group

Sirmax Group punta sulla sostenibilità e riceve un finanziamento di 10 milioni di euro erogato da Banco Bpm. L’operazione è correlata a una serie di obiettivi legati alla transizione ecologica, in particolare per quanto riguarda la formazione del personale: da un lato, per i prossimi cinque anni le ore erogate in ambito green, a dipendenti e manager, aumenteranno in modo esponenziale, per accrescere la consapevolezza e la visione del management su come operare all’interno delle proprie divisioni in modo sempre più sostenibile (l’operazione rientra nella parte di Governance delle politiche Esg); dall’altro, da quest’anno partirà il progetto “Green Force”, che coinvolgerà sui temi della sostenibilità la supply chain, con ore di formazione specifiche per la funzione acquisti e per tutti gli altri soggetti coinvolti nella catena di fornitura. L’obiettivo è sensibilizzare sui requisiti minimi che un fornitore deve avere per rientrare nei parametri Esg, già rispettati da Sirmax. Non solo: il “Green Force” è un progetto più ampio che riguarderà anche la formazione sulla raccolta dei dati, da parte dei singoli dipendenti, necessari alla redazione del Bilancio di Sostenibilità.

Il progetto “Green Force”

A testimonianza dell’attenzione di Sirmax nei confronti del suo personale, anche l’ottenimento della certificazione EcoVadis Silver – per le aziende che mettono in campo azioni concrete su ambiente, lavoro e diritti umani, etica e acquisti sostenibili – e il riconoscimento, ottenuto l’anno scorso, di “Best work-places for blue collar 2023”, che ha visto la società padovana fra le prime dieci in Italia in questa speciale classifica di gradimento.







«Investire sulla sostenibilità ci sta rendendo ogni giorno più forti e più competitivi – dichiara Roberto Pavin, cfo di Sirmax Group –. Così come abbiamo investito tanto per rendere il nostro prodotto sostenibile, allo stesso modo investiamo sul nostro personale per renderlo sempre più preparato alle sfide del futuro. Siamo anche con Banco Bpm nel percorso intrapreso per rendere l’economia del nostro territorio sempre più responsabile e apprezziamo la disponibilità e la fiducia dell’istituto su tematiche che per Sirmax sono diventate imprescindibili».

«La nostra banca crede fortemente nel progetto imprenditoriale e nella lunga e consolidata storia della Sirmax Group, un’azienda capace di innovarsi investendo profondamente nella sostenibilità, un valore che da sempre la caratterizza nelle azioni intraprese per la crescita del business», afferma Enrico Lemmo, responsabile mercato Corporate Nord-Est di Banco Bpm. «Anche per questo è stata strutturata questa importante operazione, volta a consentire un ulteriore impulso allo sviluppo di Sirmax, che nel settore Esg parte già da una base importantissima, essendo uno dei migliori luoghi di lavoro nel nostro paese, come certificato da una recente classifica. Questo risultato, però, è per loro soltanto un nuovo stimolo a proseguire nel solco già tracciato, mentre per Banco Bpm è un motivo in più per sostenere questa grande azienda nel suo percorso verso l’eccellenza».

Sirmax Group, con headquarter a Cittadella (PD), è il primo produttore europeo non integrato, tra i primi al mondo, di compound di polipropilene, e fra i maggiori produttori di tecnopolimeri, compound da post-consumo e bio-compound per tutti i settori di impiego – automotive, elettrodomestico, power tools e casalingo, elettrico, elettronico, costruzioni, arredamento. Attiva dagli anni ’60, ha 13 stabilimenti produttivi: sei in Italia – Cittadella (PD), Tombolo (PD), Isola Vicentina (VI), San Vito Al Tagliamento (PN), Salsomaggiore Terme (PR), Pianiga (VE) –, due in Polonia, uno in Brasile, due in Usa, due in India, un ufficio commerciale a Milano, filiali estere in Francia, Spagna e Germania. Sirmax ha conquistato importanti quote di mercato in Europa, Americhe e Asia, diventando così un riferimento globale per il mercato internazionale. I dipendenti complessivi sono 850, il fatturato consolidato 2022 si attesta sui 501 milioni di euro.

Banco Bpm, con quasi 20mila dipendenti, più di 1400 sportelli e circa 4 milioni di clienti è oggi il terzo gruppo creditizio italiano per attivi con una presenza radicata nelle regioni del Nord Italia, tra quelle a più alta concentrazione industriale d’Europa. Una rete capillare a servizio di famiglie e imprese, una profonda conoscenza del mercato e soluzioni innovative sono alla base della forza di Banco Bpm, attivo in diversi ambiti del settore bancario – private e investment banking, asset management, bancassurance – anche attraverso le società partecipate del Gruppo. Il modello di business di Banco Bpm mette al centro le proprie persone e le loro competenze, valorizzate da una formazione costante. Il Gruppo opera nel solco della tradizione delle banche di territorio generando redditività per i suoi azionisti e creando valore per tutti gli stakeholder, così da ricoprire un ruolo da protagonista nello sviluppo sostenibile e inclusivo del Paese.














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