Per la quarta volta siderweb ha premiato con il suo riconoscimento Bilancio d’acciaio le realtà del settore che hanno segnato i tassi di crescita e di redditività più alti nella loro categoria. La giuria che ha assegnato il premio è presieduta da Claudio Teodori, professore ordinario del Dipartimento di Economia & Management dell’Università degli Studi di Brescia, ed è composta da Stefano Ferrari e Gianfranco Tosini, rispettivamente responsabile e membro dell’Ufficio Studi siderweb. Questi gli indicatori presi in esame:
- Tasso di redditività complessiva (ROA riferito all’ultimo esercizio disponibile).
- Tasso di marginalità sulle vendite, identificato nell’incidenza dell’Ebitda sulle vendite (riferito all’ultimo esercizio disponibile).
- Redditività delle vendite, identificato nell’incidenza dell’Ebit sulle vendite (riferito all’ultimo esercizio disponibile).
- Incidenza degli oneri finanziari sull’Ebitda (riferito all’ultimo esercizio disponibile).
- Rapporto di indebitamento complessivo, identificato dal rapporto tra mezzi di terzi e mezzi propri (riferito all’ultimo esercizio disponibile).
- Tasso di crescita del fatturato (media dell’ultimo triennio).
Nell’ambito delle trafilerie, il riconoscimento è andato a Eure Inox di Peschiera Borromeo (Mi), una trafileria di acciai inossidabili e di profili speciali. Fondata nel 1997, occupa oltre 40mila metri quadrati e più di 70 dipendenti. La produzione si attesta intorno alle 15mila tonnellate l’anno e il fatturato è generato all’estero per circa il 50%. Quella di Eure Inox, si legge sul suo profilo aziendale, è stata «una crescita costante, concreta e gratificante per tutti, basata sul rispetto, sulla disponibilità all’ascolto e sull’attenta valorizzazione di ogni professionalità».
Anccem, l’associazione dei mollifici italiani si è aggiudicata il riconoscimento nel settore dei Mollifici. Fondata nel 1972, ha sede a Brescia e rappresenta il 67% dei produttori nazionali di molle e l’82% dei produttori di molle elicoidali. Promuove studi e ricerche sui costi di produzione e organizza workshop annuali, dove vengono studiati strategie e modelli di sviluppo per i mollifici. Pubblica inoltre un manuale tecnico sul design delle molle, sulle procedure di controllo finale, sulla classificazione dei livelli di qualità, sulle procedure di ordine materiale e sui termini generali di vendita delle molle.
Specialinsert, infine, si è distinta nel settore Viterie e bullonerie. Nata nel 1974, è specializzata nella produzione e commercializzazione di sistemi di fissaggio, che comprendono inserti speciali e a catalogo per laminati, corpi solidi, plastica e compositi. Conta oltre 60 dipendenti e due unità produttive: una a Torino, 3mila metri quadrati; l’altra a Maerne di Martellago (Venezia, 5.500 metri quadrati). Produce oltre 100 milioni di sistemi di fissaggio l’anno ed esporta in più di 70 Paesi. La sua mission aziendale è «affermarsi nel mercato in qualità di azienda innovativa, in continua evoluzione e in grado di sviluppare soluzioni personalizzate, tecnologicamente avanzate oltre ad offrire servizi all’avanguardia».