Settore ferroviario: Ikos si espande in Italia con l’acquisizione di Alcapem

Il Gruppo è presente con 27 uffici in 13 paesi: Francia, Germania, Belgio, Canada, Spagna, Stati Uniti, Israele, Marocco, Portogallo, Regno Unito, Svezia Svizzera ed Italia

Quest'operazione posiziona la società come attore di riferimento nel mercato ferroviario italiano con quasi 60 consulenti specializzati

Gruppo Ikos ha comunicato ufficialmente l’acquisizione di Alcapem in Italia. Vero e proprio acceleratore di performance ed innovazione per i propri clienti, Ikos si posiziona come partner strategico per gli attori principali del settore ferroviario grazie alla competenza all’avanguardia nel campo dei suoi 1600 ingegneri specializzati ed alla continua ricerca nell’ambito delle innovazioni ferroviarie. Il Gruppo supporta i propri clienti, produttori ed operatori ferroviari, lungo tutto il ciclo di vita dei loro progetti strategici, offrendo così un’alternativa di qualità in un mercato caratterizzato principalmente da aziende generaliste. Ikos, leader nel settore ferroviario, è già presente con 27 uffici in 13 paesi: Francia, Germania, Belgio, Canada, Spagna, Stati Uniti, Israele, Marocco, Portogallo, Regno Unito, Svezia Svizzera ed Italia.

Dopo l’acquisizione di Aegis nel Regno Unito nel 2021, il Gruppo Ikos continua la sua crescita esterna con l’acquisizione di Alcapem, con sede a Rho alle porte di Milano, società specializzata nella progettazione elettrica e meccanica di materiale rotabile. Questa acquisizione posiziona Ikos, già presente a Milano e a Napoli, come attore di riferimento nel mercato ferroviario italiano con quasi 60 consulenti specializzati.







«Questa acquisizione è in linea con la volontà del Gruppo Ikos di accelerare la propria crescita, sviluppare la propria espansione internazionale e potenziare la propria offerta, contribuendo al contempo alle grandi sfide di sviluppo sostenibile del mondo dei trasporti. Siamo molto lieti di dare il benvenuto nel gruppo al team di Alcapem che rafforzerà la nostra posizione nel mercato italiano», spiega Serge Chelly, ceo del Gruppo Ikos.

«Siamo felici di far parte di un gruppo internazionale come Ikos e di poter contribuire alla sua crescita ed espansione in Italia e nel mondo. Il nostro team di ingegneri specializzati potrà partecipare alla realizzazione di progetti su larga scala e beneficiare del know-how di un leader di mercato», aggiunge Carlo Clerici, ceo di Alcapem.














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