Sap Italia entra nel programma Sustainability & Impact Management di Luiss Business School

L'azienda è partner dell’executive programme insieme a Italiacamp e Deloitte Climate & Sustainability

Adriano Ceccherini, chief operating officer di Sap Italia

Sap Italia ha deciso di mettere la propria esperienza come azienda impegnata da un lato nell’essere più sostenibile e dall’altro nell’aiutare i propri clienti e partner a raggiungere i loro obiettivi di sostenibilità, al servizio dei giovani professionisti. Per questo è partner dell’executive programme in Sustainability and Impact Management della Luiss Business School insieme a Italiacamp e Deloitte Climate & Sustainability. Con il coordinamento scientifico di Luiss Business School, leader nella formazione manageriale di eccellenza, e Italiacamp, impact organization impegnata nella realizzazione di progetti ad alto impatto sociale e nello sviluppo di valutazioni di impatto con numerosi partner privati e pubblici, il percorso – in partenza a giugno – si rivolge a tutti coloro che svolgono, o intendono svolgere, attività relative alle tematiche di sostenibilità e alla valutazione di impatto e che desiderano sviluppare conoscenze e competenze manageriali specifiche sulle tematiche di impact management, sustainability, impact finance & impact investing.

Le organizzazioni che adottano modelli di business sostenibili e responsabili, che considerano l’impatto ambientale, sociale e sugli stakeholder, sono in grado di generare valore non solo per l’azienda, ma anche per la società nel suo complesso. La valutazione integrata permette di ottenere una visione completa dell’impatto dell’attività dell’azienda, aiutando le organizzazioni a prendere decisioni più consapevoli e a creare valore a lungo termine. Partendo da questi presupposti, il programma di Sustainability & Impact Management mira a fornire le competenze necessarie per integrare tali aspetti nei diversi processi aziendali ed effettuare processi di analisi e scelte d’investimento specifiche, partendo dalla duplice prospettiva delle corporate e degli investor. Sap Italia contribuirà portando e condividendo la propria esperienza e conoscenza tramite lezioni, contributi e testimonianze su diverse tematiche: dall’intelligent enterprise, alla gestione del rischio, dal cloud alla diversity e inclusion.







«In un’epoca in cui istituzioni e aziende sono ogni giorno impegnate nella transizione verso una società e un’economia sostenibili, è fondamentale rafforzare il dialogo con il mondo accademico e gli enti di ricerca per promuovere un approccio science based alla transizione ecologica e sviluppare il concetto di valutazione di impatto sociale», dichiara Franco Amelio, amministratore delegato di Deloitte Climate & Sustainability. «Si tratta di una sfida molto complessa che richiede uno sforzo congiunto di imprese e istituzioni per alzare il livello della consapevolezza delle persone, del management delle imprese e dei decisori pubblici. Una sfida a cui vogliamo dare il nostro contributo attraverso il sostegno a iniziative come l’executive programme in Sustainability and Impact Management».

«Stiamo attraversando una fase storica complessa, in cui essere sostenibili non è più solo un dovere nei confronti del pianeta per salvaguardare la terra in cui viviamo, le comunità che abitiamo, la ricchezza e lo sviluppo che sappiamo produrre, ma anche una necessità per il business. I consumatori, i dipendenti, gli investitori sono infatti sempre più attenti al tema della sostenibilità, definendo le nuove regole di mercato e, nel lungo periodo, quali aziende potranno sopravvivere e quali prosperare», ha dichiarato Adriano Ceccherini, chief operating officer di Sap Italia.

«La sostenibilità ambientale, economica e sociale è tra le principali sfide globali che interessa in maniera trasversale gli attori economici appartenenti a tutti i settori ed ecosistemi. Indirizzati anche nel programma dell’Agenda 2030, gli obiettivi per lo sviluppo sostenibile rendono necessario integrare la sostenibilità nel modello di business di ciascuna azienda. L’executive programme in Sustainability & Impact Management consolida l’impegno di Luiss Business School nella promozione della cultura della sostenibilità e dei benefici ad essa connessi, con l’ambizione di formare manager e leader consapevoli e capaci di creare valore condiviso per la propria azienda, gli stakeholder e tutta la business community», ha affermato Enzo Peruffo, adsociate dean for education, Luiss Business School.

«Pianificare, gestire, valutare e comunicare l’impatto generato è una delle principali sfide per le organizzazioni contemporanee. C’è sempre più bisogno di professionisti capaci di interpretare la complessità per sviluppare strategie che tengano conto di una visione integrata dell’attività aziendale con gli effetti positivi o negativi di un’organizzazione sul sistema di riferimento. Solo così sarà possibile per le imprese prendere decisioni più consapevoli per il business, creare valore a lungo termine e sottolineare il proprio ruolo di attori sociali ed economici», afferma Elisabetta Scognamiglio, head of communities domain di Italiacamp e referente scientifico del percorso.

L’executive programme in Sustainability and Impact Management sarà ufficialmente presentato durante un momento di confronto fra i partner del percorso ed esponenti del mondo accademico e corporate previsto per il 18 maggio, alle ore 17.30, al Milano Luiss Hub.














Articolo precedenteFonti rinnovabili: Erg aumenta la fornitura di energia green a Tim con ulteriori 200 Gwh/anno
Articolo successivoSostenibilità: EcoVadis premia Versalis (Eni) con la valutazione “Platinum”






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui