Il Salone del Mobile è stato posticipato di due mesi: si terrà dal 7 al 12 giugno

Secondo Claudio Feltrin, presidente di FederlegnoArredo, lo slittamento «permetterà lo svolgimento della fiera in totale sicurezza»

A due anni dall’inizio della pandemia il settore fieristico deve ancora fare i conti con le problematiche relativo al Covid, tanto che l’appuntamento con il Salone del Mobile è stato posticipato di due mesi e ora la manifestazione si terrà a giugno, dal 7 al 12.

«La decisione di posticipare l’evento consentirà a espositori, visitatori, giornalisti e all’intera community internazionale dell’arredamento e del design di sfruttare al meglio e in piena sicurezza le potenzialità di una rassegna che quest’anno si presenterà ricca di novità e che, oltre a festeggiare un compleanno importante, punterà sul tema della sostenibilità, facendosi palcoscenico dei progressi fatti in quest’ambito da creativi, designer e aziende», spiega Maria Porro, presidente del Salone del Mobile. «La data di giugno favorirà, inoltre, una forte presenza di espositori e operatori stranieri, da sempre punto di forza del Salone, e garantirà alle aziende partecipanti i tempi giusti per progettare al meglio la propria presenza in fiera che, come sappiamo, richiede mesi di preparazione, dall’ideazione all’allestimento finale. La voglia di Salone è sempre più forte, per questo stiamo lavorando a un evento che offrirà a tutti la possibilità di vivere un’esperienza unica, concreta ed emozionante. Tutti abbiamo tanta voglia di Salone».







Per Claudio Feltrin, presidente di FederlegnoArredo, lo slittamento di due mesi «permetterà lo svolgimento della fiera in totale sicurezza e, a tutti i buyer, non solo italiani ed europei, di vedere dal vivo il meglio delle creazioni delle aziende del design, la cui alta adesione dimostra quanto il settore riconosca alla manifestazione il grande valore in termini di posizionamento e di business. In questo senso, la forza propulsiva di una fiera come il Salone del Mobile, non ha uguali. Preservare il valore internazionale del Salone del Mobile, la fiera del design più importante al mondo che ha proprio nell’export il suo core business, significa infatti consentire alle nostre aziende di incontrare clienti già acquisiti e potenziali, creando i presupposti affinché le nostre esportazioni continuino a crescere. Ringraziamo Fiera Milano per la disponibilità nell’aver individuato una nuova data nel suo già fitto calendario».














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