Report Salesforce: solo il 36% dei leader aziendali in Italia ha fiducia nell’accuratezza dei propri dati

Il 78% degli intervistati dichiara che investirà di più nella formazione sui dati nel prossimo anno per rafforzare la cultura interna

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Il nuovo report “State of Data & Analytics” di Salesforce evidenzia le tendenze e le sfide che le aziende devono affrontare per imparare a gestire dati sempre più estesi e complessi, in particolare affrontando le novità introdotte dall’intelligenza artificiale generativa. Il 62% dei responsabili IT delle aziende italiane afferma di avere ancora difficoltà a definire le priorità aziendali attraverso l’analisi dei propri dati, mentre l’86% afferma che i progressi dell’intelligenza artificiale rendono la gestione dei dati una priorità assoluta. Tuttavia, tali progressi sono rapidi e le aziende sono ansiose di trarre profitto dall’evoluzione, come l’intelligenza artificiale generativa. Il 63% dei leader aziendali in Italia è preoccupato di perdere i suoi vantaggi e questo esercita pressione sui team di gestione dei dati affinché riescano a fornire agli algoritmi dati di alta qualità. Il percorso delle aziende italiane verso un utilizzo ottimale dei dati è tortuoso: solo il 36% dei capi azienda italiani ha infatti piena fiducia nell’accuratezza dei propri dati. I principali ostacoli allo sviluppo potenziale dei dati sono le minacce alla sicurezza e la mancanza di fiducia. Le aziende sfruttano la cultura e la governance dei dati per raggiungere i propri obiettivi. L’85% dei leader italiani nel settore dell’IT utilizza la governance dei dati per garantire e certificarne la qualità e il 78% dichiara che investirà di più nella formazione sui dati nel prossimo anno per rafforzare la cultura interna.

«La sicurezza e l’affidabilità dei dati sono da tempo elementi importanti per il successo delle iniziative aziendali. Ma le continue evoluzioni nel campo dell’intelligenza artificiale hanno reso questi elementi assolutamente fondamentali», commenta Stefano Maio, regional vp sales Italy & country leader di tableau per l’Italia. «La rivoluzione dell’AI è in realtà una rivoluzione dei dati, e la strategia AI di un’azienda deve essere forte quanto quella sui dati, tenendo sempre la fiducia come perno essenziale attorno a cui ruota tutto».




















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