Report Cisco: il 78% delle aziende teme un cyber attacco nei prossimi 12 mesi

Per gli intervistati è fondamentale l'adozione di un approccio alla sicurezza che sia in grado di coprire l'intero stack di applicazioni

La nuova ricerca pubblicata da Cisco AppDynamics analizza le sfide che le aziende devono affrontare per gestire la sicurezza delle applicazioni in un ambiente It sempre più dinamico. Secondo il report, più di due terzi degli intervistati – sui complessivi 1150 professionisti It coinvolti di aziende con un fatturato superiore a 500 milioni di dollari in 13 paesi – pensano che le attuali soluzioni di sicurezza funzionano bene in silos ma non insieme. L’assenza di una visione unificata per identificare e intervenire in modo rapido, così come la difficoltà nel gestire i volumi crescenti degli alert di sicurezza, non permettono di stabilire la priorità delle minacce in base alla gravità, all’impatto e al contesto aziendale. Inoltre, il 78% ritiene che la propria azienda sia vulnerabile a un attacco che potrebbe coinvolgere l’intero stack di applicazioni nei prossimi 12 mesi. Le implicazioni sono potenzialmente catastrofiche: interruzione dei servizi, perdita di clienti, di reputazione e di ricavi. La ricerca Cisco ha evidenziato anche come le nuove minacce informatiche stiano mettendo in luce i difetti degli approcci tradizionali alla sicurezza delle applicazioni. In molte aziende c’è stata poca o, addirittura, nessuna collaborazione tra i team degli sviluppatori e quelli security, i quali si sono trovati spesso a collaborare soltanto di fronte a un problema di sicurezza. Questo spiega perché un numero crescente di reparti It sta adottando un approccio Devsecops, in cui la sicurezza delle applicazioni e i test di conformità sono integrati durante tutto il ciclo di vita dello sviluppo del software. Il 76% considera un approccio Devsecops fondamentale per proteggere in modo efficace le applicazioni aziendali, mentre il 43% degli intervistati lo sta già utilizzando.

Le attuali sfide alla sicurezza, così come il cambiamento culturale dovuto al lavoro ibrido, richiedono ai team It di implementare nuovi strumenti e tecnologie. Per gli intervistati è fondamentale l’adozione di un approccio alla sicurezza che sia in grado di coprire l’intero stack di applicazioni permettendo una visibilità unificata e in tempo reale di tutto l’ambiente It. Inoltre, il 76% ritiene che l’intelligenza artificiale e l’automazione giocheranno un ruolo primario nell’aiutare i team It a far fronte al numero crescente delle minacce alla sicurezza negli ambienti multi-cloud.




















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