Fra i vincitori del bando 3D Pan Eu ci sono cinque progetti italiani, due dei quali proposti da altrettante realtà bolognesi, Mind e Rejoint. I progetti presentati dalle due imprese sono stati selezionati fra i 10 migliori, e verranno finanziati con un contributo di 40.000 euro.
Rejoint ha proposto il progetto Development Of A Tibial Tray Implant With Lattice Structure, che prevede la realizzazione di un piatto tibiale con incorporata una struttura reticolare che ne incrementi l’integrazione ossea. Mind, invece, si è distinta per il progetto 3dp Hysus, che fa leva sulla stampa 3D ibrida per realizzare delle giunture metallo/composito più efficaci e leggere, con applicazioni nei braccetti delle sospensioni di vetture sportive.
«Si tratta di un grande risultato per le imprese e i Facility Centre dell’Emilia-Romagna, considerando la platea altamente competitiva cui era rivolto il bando. Il nostro impegno all’interno del progetto è quello di valorizzare le interconnessioni europee tra imprese. Facility centre e il territorio regionale, con le sue imprese e la rete dell’innovazione, hanno risposto in modo molto positivo», ha spiegato Marina Silverii, vice direttrice di Art-Er, partner del progetto 3D Pan Eu.