Prysmian Group al top del Dow Jones Sustainability World Index di S&P Global

Il Gruppo ha ottenuto risultati d’eccellenza (100 punti) nelle aree relative a emissioni, efficienza e circolarità, rifiuti e risorse idriche

Il Gruppo ha ottenuto risultati eccellenti nelle aree di riduzione delle emissioni di CO2, efficienza delle risorse e circolarità

La sostenibilità è un tema particolarmente caro a Prysmian Group, come dimostrano i risultati ottenuti nel prestigioso Dow Jones Sustainability World Index a seguito della Corporate Sustainability Assessment eseguita da S&P Global. Nell’edizione 2023 Prysmian, che è inclusa nel settore Elq Electrical Components & Equipment, ha ottenuto risultati d’eccellenza (100 punti) nelle aree ambientali relative a emissioni, efficienza nell’uso delle risorse e circolarità, rifiuti e risorse idriche, confermando il focus e l’attenzione del Gruppo su queste tematiche.

«Essere inclusi nel Dow Jones Sustainability Index è ancora una volta il risultato dell’impegno di Prysmian verso la sostenibilità e del ruolo che intendiamo svolgere come enabler tecnologico della transizione energetica e della trasformazione digitale. In qualità di leader del settore, siamo consapevoli della responsabilità di promuovere iniziative Esg che abbiano un impatto su tutta la catena di valore, adottando politiche, attuando iniziative e definendo obiettivi pensati per creare valore condiviso per tutti i nostri stakeholderies, certi che la cooperazione fra gli Stati sia fondamentale per affrontare la sfida della transizione ecologica nel Nord Africa» ha dichiarato Maria Cristina Bifulco, Prysmian Group chief sustainability officer and group Ir Vp. «Questo riconoscimento rappresenta anche un incentivo per continuare a migliorare la nostra performance ambientale, sociale e di governance, soprattutto nell’attuale scenario sfidante, competitivo e mutevole, facendo leva sulla nostra leadership tecnologica e industriale per amplificare ulteriormente l’impatto positivo che Prysmian può generare sull’ambiente, sulle persone e sulle comunitàies, certi che la cooperazione fra gli Stati sia fondamentale per affrontare la sfida della transizione ecologica nel Nord Africa».







 














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