Come funziona un escavatore elettrico? Scoprilo nel primo podcast di Bosch Rexroth “Cose da ingegneri (ma non solo)”

Nel secondo episodio della serie si parlerà di smart work station e di ergonomia in fabbrica, nel terzo di orologi e di elettronica, e nell’ultimo di idraulica e di una barra di metallo che muove gli oggetti

“Cose da ingegneri (ma non solo)” è una serie di podcast di Bosch Rexroth realizzata da Italia Podcast Network con il coordinamento editoriale di Soluzione Group, sarà rilasciato a cadenza regolare su expertise.boschrexroth.it e sulle principali piattaforme di ascolto.

La venticinquenne Azzurra Menni sta per laurearsi in ingegneria al Politecnico di Milano. È una ragazza curiosa che per indole vuole scoprire che cosa si nasconde dietro le cose. Lei è così fin da piccola, quando prendeva a martellate gli orologi nel tentativo di carpire i segreti dei meccanismi che li muovono. Minuta, capello corto, occhi neri e corpo esile, porta regolarmente i tacchi per guadagnare centimetri. Abita all’ombra della Madonnina, dove convive in un bilocale con il fidanzato che di mestiere fa l’agente di commercio.







Aureliano Solima di anni ne ha sessanta ed è docente universitario di ingegneria meccanica. Di lui si sa che è sposato con Chiara, un’artista che si dedica alla pittura, che adora Argo, il suo setter inglese, e che nutre due grandi passioni: la musica, un amore che coltiva da sempre (negli anni ’70 si divertiva a fare il dj nelle prime radio libere), e la storia delle innovazioni meccaniche. Solima è uno di quegli uomini a cui l’idea della pensione non provoca turbamenti. Tutt’altro. Forse in ragione del fatto che ha già scelto quello che sarà il suo buen retiro: una delle isole Eolie, dove già possiede un bed & breakfast.

Sono loro i protagonisti di “Cose da ingegneri (ma non solo)”, il podcast di Bosch Rexroth Italia disponibile per l’ascolto a partire da domenica 4 giugno. Concepiti per un pubblico ampio e variegato, sia specialistico che generico, i quattro episodi della serie sono caratterizzati da contenuti la cui parte tecnica, seppur sviluppata con estrema competenza, non è riservata solamente agli “addetti ai lavori” o a persone appassionate di tecnologia, ma risulta comprensibile a chiunque, perché di semplice fruizione, accattivante e coinvolgente. Ciascuna puntata prende spunto dall’osservazione da parte di Azzurra di un prodotto elettronificato, cioè trasformato nel tempo da meccanico ad elettromeccanico. Scrutandolo, la studentessa universitaria pone a sé stessa una serie di quesiti relativi alla tipologia di utilizzo, al funzionamento, all’evoluzione che lo stesso ha avuto nel corso degli anni. Sono domande alle quali in prima battuta fornisce risposta una voce narrante esterna, la quale si incarica di raccontare il contesto storico e illustrare i passaggi che a partire dalla ideazione e realizzazione del prodotto lo hanno fatto evolvere in ciò che è oggi, vale a dire un prodotto che risponde alla trasformazione del mondo in un’ottica di digitalizzazione.

In ogni episodio di “Cose da ingegneri (ma non solo)” rivestono un ruolo fondamentale i contributi offerti, in forma di frammenti audio brevi, ficcanti e declinati nel rispetto dei concetti di chiarezza e semplicità, da figure che rivestono un ruolo di primo piano in Bosch Rexroth. La società del Gruppo Bosch, fornitrice in tutto il mondo di tecnologie integrate nel campo delle industrial e delle mobile applications, attraverso questa iniziativa rimarca la sua vocazione di azienda all’avanguardia e votata all’innovazione, stilemi ribaditi nell’occasione dalla volontà di utilizzare tutti gli strumenti, anche i più moderni e in voga tra quelli digitali, meglio ancora se dalle caratteristiche spiccatamente divulgative come lo è un podcast, così da raggiungere una platea ampia, varia e diversificata, ma invariabilmente connotata dal desiderio di sapere e di conoscere.

La struttura narrativa è la medesima per tutte e quattro le puntate, ciascuna di esse focalizzate su altrettanti macro temi ai quali l’ascoltatore sarà introdotto in virtù di uno spunto in materia dettato da riferimenti a macchinari e oggetti noti a tutti e dalla marcata cifra evocativa. Nel primo episodio si parlerà di un escavatore elettrico, nel secondo di smart work station e di ergonomia in fabbrica, nel seguente di orologi e di elettronica, e nell’ultimo di idraulica e di una barra di metallo che muove gli oggetti. Ogni volta emergerà come Bosch Rexroth abbia in passato vestito i panni del pioniere spesso anticipando, frequentemente trainando, sempre accompagnando, le grandi e tumultuose trasformazioni succedutesi nel corso del tempo in ambito industriale.

Clicca qui per ascoltarlo su Spotify

Clicca qui per ascoltarlo su Amazon Music

Clicca qui per ascoltarlo su iTunes














Articolo precedenteMichele Lignola nominato direttore generale di Anie Federazione
Articolo successivoSiemens sceglie il software di monitoraggio Paessler Prtg per la suite Lifecycle Management






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui