Le tecnologie per i parchi eolici offshore di Prysmian all’Acp Offshore Windpower Conference 2023 (Boston, 3-4 ottobre)

Il Gruppo può contare su una forte presenza negli Stati Uniti con 28 stabilimenti produttivi, 8 centri di distribuzione, 6 centri di ricerca e sviluppo e circa 6.000 dipendenti

Negli ultimi anni il Gruppo ha infatti effettuato investimenti volti ad ampliare ulteriormente i suoi asset industriali presso lo stabilimento di Vila Velha e le sue opzioni logistiche di consegna

Prysmian Group sarà presente alla Acp Offshore Windpower Conference & Exhibition 2023 (3-4 ottobre, Boston, Usa). In questa importante occasione il Gruppo esporrà la sua principale gamma di prodotti e tecnologie per il settore dei parchi eolici offshore, inclusi i cavi sottomarini per la trasmissione di energia quali i cavi inter-array fino a 66 kV e i cavi export in corrente alternata (AC) fino a 275 kV (tripolari), i cavi dinamici per applicazioni nei parchi eolici galleggianti offshore e le soluzioni in corrente continua (DC) fino a 525 kV.

Negli Stati Uniti Prysmian Group è già uno dei principali player e ha fornito soluzioni in cavo altamente tecnologiche per alcuni dei progetti più iconici. Recentemente il Gruppo ha infatti annunciato di aver completato con successo l’installazione dei due cavi sottomarini tripolari ad alta tensione in corrente alternata (Hvac) da 220 kV per il progetto Vineyard Wind 1 – primo progetto eolico offshore su larga scala in Usa – e che le attività stanno proseguendo in linea con le tempistiche. Prysmian Group ha inoltre avviato la produzione in serie di 880 chilometri di cavi sottomarini export e inter-array ad alta tensione in corrente alternata (Hvac) per il progetto del parco eolico offshore Coastal Virginia che, una volta operativo, genererà energia pulita e sostenibile per 660.000 famiglie nello stato del Virginia. Il progetto diventerà il più grande parco eolico degli Stati Uniti e uno dei più grandi al mondo. Prysmian rafforza il proprio impegno nel mercato statunitense anche grazie al nuovo stabilimento di Brayton Point che, una volta completato, diventerà il nuovo hub strategico per la produzione di cavi sottomarini inter-array ed export altamente tecnologici, accanto ai centri d’eccellenza europei del Gruppo situati ad Arco Felice (Napoli), a Nordenham (Germania) e a Pikkala (Finlandia).







Prysmian può contare su una forte presenza negli Stati Uniti con 28 stabilimenti produttivi, 8 centri di distribuzione, 6 centri di Ricerca e Sviluppo e circa 6.000 dipendenti. Il track record di Prysmian negli Usa include importanti progetti per interconnessioni in cavo sottomarino come Neptune, TransBay, Hudson Transmission. In aggiunta, il Gruppo è coinvolto anche nei progetti Vineyard Wind 1, Coastal Virginia Offshore Wind (Cvow) ed Empire Wind.














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