Paglieri acquista Agopag. Operazione da 10 milioni di euro

L’acquisizione rappresenta un passo importante verso la totale internalizzazione della produzione. Tra gli obiettivi: migliorare l’integrazione di filiera e ridurre l’impatto ambientale

Paglieri Board

«Diamo il benvenuto ad Agopag e ai suoi collaboratori nella famiglia Paglieri. Nel 2023 questa società compirà 50 anni, ed è davvero curioso che questa ricorrenza vada a coincidere con la celebrazione del centenario di Felce Azzurra, il nostro prodotto di punta. Buona parte della produzione di Agopag è stata tradizionalmente destinata alle forniture dei prodotti della nostra gamma. Questi rapporti storici tra le due società e la vicinanza dei nostri stabilimenti hanno reso quasi naturale per il nostro Board portare a termine questa operazione».

È con queste parole che Debora Paglieri, co-ceo di Paglieri, commenta l’acquisizione del 100% del capitale sociale di Agopap, società che opera dal 1973 nel settore della lavorazione delle materie plastiche producendo contenitori soffiati e capsule ad iniezione. L’operazione, del valore di circa 10 milioni di euro, consentirà alla società leader nei prodotti per l’igiene della persona e della casa, di ripartire nel 2023 con un fatturato stimato di Gruppo di quasi 200 milioni di euro, passando da 181 a 211 collaboratori.







Agopag è una realtà molto affermata nel territorio Alessandrino, in grado di offrire un prodotto di assoluta affidabilità e di garantire ai propri clienti la massima collaborazione e flessibilità, facendo leva su un personale altamente specializzato e macchinari tecnologicamente all’avanguardia. La Società ha sede a Spinetta Marengo, a pochi metri dallo storico stabilimento Paglieri di 76.000 m² costruito negli anni ‘60, e oggi impiega circa 30 persone su 24 diverse linee di trasformazione per una superficie di 13.000 mq. Per vicinanza geografica, mercato e tipologia di produzione, l’operazione permetterà a Paglieri di compiere un ulteriore passo verso gli obiettivi di integrazione verticale della filiera e di riduzione dell’impatto ambientale, portando una significativa riduzione dei trasporti su gomma e di conseguenza di emissioni di CO2.

«L’acquisizione – commenta Fabio Rossello, co-ceo di Paglieri – ha per noi una particolare rilevanza strategica, poiché ci consente di rafforzare in maniera decisa i nostri progetti di Csr. Si tratta di un passo importante verso la totale internalizzazione della produzione, requisito che ci consentirà di controllare ancora meglio la qualità dei processi e dei nostri prodotti, riducendo le emissioni. L’obiettivo resta quello di crescere in nuovi mercati, raddoppiando un fatturato che già nel 2022 è salito a circa 175 milioni di euro (+13%) e migliorando la marginalità per reinvestire in nuovi progetti».

L’acquisizione di Agopag rientra nel piano strategico di crescita annunciato recentemente dal gruppo Paglieri. Il progetto, denominato Future Vision, ha preso forma a seguito della nomina del nuovo CdA composto dai ceo Debora Paglieri, Fabio Rossello e Lodovico Paglieri, oltre che da Aldo Paglieri, Presidente non Esecutivo, e Ginevra Rossello Paglieri, in qualità di Board Director.














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