Costruttori ed end-users di sistemi finalizzati all’imballaggio e al confezionamento hanno molteplici esigenze da assecondare. Volendo identificare, seppure a grandi linee, quali sono le principali sfide che condizionano questo comparto, uno dei più rilevanti è quello legato alla sostenibilità di macchine e linee, intesa in primis come contenimento dei consumi energetici. Un obiettivo che Bosch Rexroth consente di centrare fornendo sistemi di monitoraggio energetico per individuare i punti di spreco, così da eliminarli e ottimizzare al massimo i processi. Ci riesce grazie a ctrlX Automation, un ecosistema aperto e connesso che rappresenta un efficace alleato in tanti settori (tra cui quello del packaging industriale) per l’analisi del funzionamento delle macchine e per il data collection on board. Una ricognizione real-time dei parametri di attività di una linea produttiva effettuata attraverso la raccolta di informazioni precise come le potenze assorbite, le correnti in gioco, gli indicatori di produttività Oee ben si sposa con il tema saliente della sostenibilità, da intendersi anche come la capacità di prevedere in modo attendibile la possibilità di guasti, e dunque scongiurare l’eventualità di riparazioni “aggressive”, o, peggio, di improvvisi stop della macchina. In poche parole: manutenzione preventiva e predittiva. Trattare questo argomento comporta che il ragionamento sconfini sul terreno della modularità. Il perché è presto detto: dotarsi di tecnologie con un’architettura modulare permette la sostituzione mirata di una parte piuttosto che di un’altra, con ovvi benefici in termini di costi e di tempistiche contenute delle operazioni annesse.
ctrlX Automation è un ecosistema aperto e connesso che rappresenta un efficace alleato in tanti settori
Quanto prima accennato relativamente alla connettività delle macchine innesca un’ulteriore riflessione inerente ad una questione delicata, vale a dire la protezione dagli attacchi informatici. Un tema più che mai attuale, e non solo alla luce di Nis2, la direttiva europea che entro l’ottobre di quest’anno dovrà essere recepita (un insieme di misure volte a rafforzare la cybersecurity in tutti i settori che sono vitali per la nostra economia e per la nostra società). Il provvedimento, se così possiamo chiamarlo, impone un nuovo approccio a difesa delle macchine, perché se è vero che la strada imboccata è quella di una loro sempre più marcata connettività, altrettanto vero è che ciò implica il dovere di renderle sicure. In questo quadro ctrlX Automation di Bosch Rexroth combina tecnologia di controllo, IT e IoT in modo sicuro per creare un sistema aperto e scalabile, così che la sicurezza informatica sia applicata a tutti i livelli aziendali attraverso la strategia “Zero Trust”, fornendo quindi l’accesso alle sezioni critiche di macchina solo agli utenti autorizzati e disponendo di funzionalità rapide di disaster recovery in caso di attacco.
L’idea stessa di modularità ha a che fare con un’altra delle tendenze espresse dal mondo del packaging industriale: la customizzazione. In questo settore saper “piegare” ogni singola macchina alle esigenze di una clientela che un giorno ha necessità che la stessa compia determinate operazioni e l’indomani altre e diverse è essenziale. A maggior ragione se ci si rivolge a quelle aziende la cui attività è fortemente soggetta a richieste legate alla stagionalità del prodotto (come non pensare al comparto food & beverage?). Ecco perché nello scenario appena descritto sono necessarie soluzioni sì modulari, ma anche semplici da riprogrammare attraverso operazioni eseguibili non per forza da personale iper-specializzato. È quest’ultima, la semplicità dei linguaggi di programmazione utilizzati per settare graficamente la macchina a funzionalità diverse, una prerogativa anch’essa garantita da ctrlX Automation, piattaforma di automazione industriale basata su app-technology sempre più integrata con interfacce standard compatibili con gli ecosistemi dei partner di Bosch Rexroth in considerazione della volontà di offrire soluzioni già pronte all’uso a seconda dei bisogni a cui andare incontro.
Sul versante hardware quali sono invece le soluzioni che maggiormente incontrano le necessità del mondo del packaging industriale? In questo ritratto degli orizzonti verso cui il mondo del packaging industriale è proiettato va segnalato quello inerente ai nuovi sistemi di trasporto, capaci di stravolgere la logica del “vecchio e classico” nastro. Su questo fronte l’offerta di Bosch Rexroth è fortemente variegata e all’insegna di sistemi dalle massime prestazioni, garantite da tecnologie innovative, da una versatilità tale da approcciare una vasta gamma di applicazioni, da una marcata flessibilità e da un ridotto sforzo di progettazione assicurato da pratici tool.
