Oracle, ricavi a 9,6 miliardi di dollari spinti dall’Erp cloud e dall’Autonomous Database

La multinazionale fondata da Larry Ellison chiude il secondo trimestre 2019 con il segno +. Gli utili per azione salgono del 14%

Oracle headquarters in Silicon Valley, Redwood Shores, California, Usa

Più che positivi i risultati finanziari relativi al secondo trimestre 2019-2020 della software company Oracle, trainati dall’enorme successo delle applicazioni in Cloud SaaS Erp (+37%), e dell’Autonomous Database che ha letteralmente raddoppiato il fatturato (+100%).

I ricavi totali sono stati 9,6 miliardi di dollari, in crescita dell’1% in assoluto e a valuta costante rispetto al secondo trimestre dell’anno scorso. I ricavi dei servizi cloud e di supporto licenze sono stati pari a 6,8 miliardi di dollari, mentre quelli delle licenze cloud e On-Premise si sono attestati a 1,1 miliardi di dollari.







«Abbiamo avuto un altro trimestre forte nei nostri business delle applicazioni cloud Erp, Fusion e NetSuite, con ricavi in crescita rispettivamente del +37% e del +29% – ha commentato il ceo di Oracle, Safra Catz – Questa crescita rapida e costante nell’ormai multimiliardario segmento dell’Erp cloud ha permesso a Oracle di raggiungere un tasso di crescita a due cifre dell’Eps (utile per azione), anno dopo anno. Mi aspetto che sarà così anche quest’anno».

L’utile operativo Gaap è salito del +3% a 3,2 miliardi di dollari e il margine operativo Gaap è stato del 33%. L’utile operativo non-Gaap è stato di 4 miliardi di dollari e il margine operativo non-Gaap è stato del 42%. L’utile netto Gaap è stato di 2,3 miliardi di dollari, mentre quello non-GAAP è stato di 3 miliardi di dollari. Gli utili per azione Gaap sono aumentati del +14% a 0,69 dollari, mentre quelli non Gaap sono saliti del 12% a 0,90 dollari. I ricavi differiti a breve termine sono stati pari a 8,1 miliardi di dollari. Il flusso di cassa operativo è stato di 13,8 miliardi di dollari negli ultimi dodici mesi consecutivi.

«È ancora presto, ma l’Autonomous Database di Oracle ha già migliaia di clienti nel nostro Public Cloud di seconda generazione (‘Cloud Gen 2’) – ha dichiarato il cto di Oracle, Larry Ellison – Attualmente, il nostro database autonomo in esecuzione nel nostro Public Cloud sta crescendo a un tasso di oltre il +100%. Ci aspettiamo che il tasso di crescita aumenti drasticamente man mano che rilasceremo, nei prossimi mesi, l’Autonomous Database in modalità ‘CloudGen2 at Customer’ alla nostra enorme base installata on-premise».














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