Officine Maccaferri inaugura un nuovo hub da 4 mln in Albania

Con la nuova sede il Gruppo punta ad esportare il 90% dei volumi prodotti verso i mercati europeo e medio orientale

L'azienda opera con un organico di circa 3.000 dipendenti e oltre 20 siti produttivi in tutto il mondo

Officine Maccaferri ha inaugurato un nuovo stabilimento in Albania: l’obiettivo è rendere il nuovo stabilimento il principale hub produttivo per l’area europea e medio orientale. La sede, rilocalizzata da Vorë (Tirana) a Shijak (Durres) e già pienamente operativa, permetterà a Maccaferri di sfruttare l’accesso ad un miglior sistema logistico e ad una più efficiente catena di approvvigionamento delle materie prime. Grazie ad un programma di investimenti mirati del valore di oltre quattro milioni di euro, Maccaferri potrà ampliare la propria offerta e triplicare la capacità industriale, sfruttando le migliori tecnologie presenti sul mercato in termini di efficientamento produttivo. Con la nuova sede, Maccaferri punta ad esportare il 90% dei volumi prodotti verso i mercati europeo e medio orientale. Il piano di sviluppo delineato per lo stabilimento prevede il raggiungimento di circa 25 milioni di euro di fatturato e l’impiego di 230 risorse entro il primo trimestre del 2023.

L’Albania rappresenta da sempre per Maccaferri un paese strategico nel percorso di consolidamento della propria posizione di leader nel mercato dell’ingegneria civile e ambientale. Presente in loco sin dal 2009 con lo stabilimento di Vorë, Maccaferri è stata protagonista in grandi progetti infrastrutturali nei territori di Albania, Kosovo e Macedonia del Nord. Ora, grazie ad una presenza radicata nel territorio, ad una rete di partnership altamente strutturate e all’expertise del team locale, Maccaferri mira a rendere l’Albania un hub di primaria importanza all’interno della propria strategia globale. L’inaugurazione, svoltasi in data odierna a Shijak, si è aperta con i saluti di Lapo Vivarelli Colonna, ceo di Maccaferri, e Sergio Iasi, presidente di Maccaferri. All’evento erano presenti anche i rappresentanti delle istituzioni e del mondo economico, con la partecipazione dell’ambasciatore d’Italia in Albania Fabrizio Bucci, del Sindaco di Shijak Elton Arbana e del vice presidente Confindustria Italia in Albania Claudio Michelacci.







Lapo Vivarelli Colonna, ceo di Maccaferri ha dichiarato: «La crescente complessità del mercato globale, amplificata dalla pandemia e dalle conseguenti difficoltà nella catena di approvvigionamento a livello mondiale, hanno generato nuove e sempre più impegnative sfide, alle quali Maccaferri ha voluto rispondere ponendo sempre più al centro il progetto Albania. Quest’iniziativa si inserisce nel quadro più ampio della strategia di sviluppo di Maccaferri, che ha già consentito al Gruppo di registrare risultati eccezionali sia a livello geografico che di business nel 2021, anno record nei 142 anni di storia del Gruppo, e nei primi nove mesi del 2022. Siamo certi che quest’investimento si rivelerà vincente non solo per il business di Maccaferri, ma anche per il tessuto economico e produttivo dell’Albania».














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