Nuova Idropress sceglie le soluzioni di Schmersal per la sicurezza di operatori e processi produttivi

L’elettroserratura AZM 201 dialoga con il controllore della macchina, che può abilitare lo sblocco della porta con un segnale dedicato

L’elettroserratura AZM 201 di Schmersal dialoga con il controllore della macchina, che può abilitare lo sblocco della porta con un segnale dedicato.

Nuova Idropress, impresa attiva nella produzione di macchine e impianti completi per il polistirolo espanso sinterizzato (Eps), ha adottato le soluzioni di Schmersal per garantire una maggiore sicurezza ai suoi operatori e ai processi produttivi.

Nello specifico, per un recente progetto destinato al mercato nordamericano, Nuova Idropress ha scelto l’elettroserratura AZM 201 di Schmersal per soddisfare i requisiti imposti dal cliente e dall’applicazione stessa. L’esigenza, oltre quella di proteggere l’accesso alla macchina, era quella di disporre di una maniglia antipanico interna, di installare dei lucchetti per mantenere l’elettroserratura forzatamente aperta e di gestire la logica di funzionamento sia in positivo che negativo (Power to lock o Power to unlock).







Le elettroserrature di sicurezza Schmersal si basano sul principio dell’azionatore separato: l’elemento di azionamento viene fissato sulla parte mobile del riparo e l’elettroserratura stessa è montata in modo fisso. Al momento della chiusura del dispositivo di protezione l’azionatore entra nel dispositivo e l’elettroserratura blocca la porta di protezione con un perno. Solo a questo punto la macchina può essere avviata.

Nella serie AZM 201 la sorveglianza di posizione della porta di protezione, l’elettroserratura, la maniglia della porta e le eventuali altre funzioni come lo sblocco di emergenza sono integrate in un sistema ergonomico e di facile montaggio. La soluzione Schmersal è già predisposta per avere fino a tre lucchetti diversi: ne segue che tre operatori possono accedere alla macchina con un lucchetto nominativo e le proprie procedure.

Nell’applicazione sviluppata da Nuova Idropress, l’elettroserratura dialoga con il controllore della macchina, un normale Plc, il quale può abilitare lo sblocco della porta con un segnale dedicato. È stata inoltre sviluppata una funzione modulare, basata su un pulsante di richiesta di accesso collocato sull’Hmi della macchina e in prossimità della porta, con un indicatore luminoso di colore verde a indicare la richiesta di ingresso. Alcuni fornitori hanno integrato questa funzione nel loro prodotto; tuttavia, poiché si possono avere anche tre elettroserrature che proteggono un’unica zona, il cliente ha preferito disporre di una sola richiesta di accesso per liberare tutte le porte contemporaneamente.

L’operatore può richiedere di entrare sia dall’Hmi della macchina che da un pulsante posto in prossimità di una delle porte. Una luce verde lampeggiante comunica all’operatore che la sua richiesta è stata presa in carico: quando la luce diventa fissa l’operatore può entrare. Si evita in questo modo di interrompere, se in corso, il ciclo di produzione. La sicurezza è intrinseca: se la luce non è verde, la porta è chiusa e l’operatore non riesce ad entrare.














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