L’agenzia di digital marketing Noonic ha chiuso il 2021 con un bilancio in crescita del 50%, arrivando a 4,5 milioni di euro di fatturato. Forte del risultato, Noonic punta a espandere l’organica, che oggi conta 40 persone, con nuove ulteriori assunzioni. figure ricercate sono in particolare esperti di marketing junior, da far crescere nell’academy di formazione interna e che avranno la possibilità di lavorare in smart working, anche dall’estero, con la garanzia di un’ampia flessibilità, da sempre marchio di fabbrica della tech company veneta.
«Con l’emergenza Covid e il conseguente venir meno delle tradizionali modalità di vendita in presenza, presidiare i canali digitali è diventata una necessità per un’ampia platea di medie aziende manifatturiere italiane. Il nostro approccio mira a portare risultati in breve tempo e si rivolge sia all’ambito business-to-business che a quello business-to-consumer, attuando diverse strategie customizzate», spiega Nicola Possagnolo, co-founder di Noonic. «Grazie al traino del Superbonus 110% e con l’avvicinarsi delle scadenze per i cantieri previste per i prossimi mesi, cresce anche la ricerca online, da parte delle famiglie, di prodotti per l’arredamento. Noi aiutiamo le aziende di questo comparto a posizionarsi per intercettare il flusso di ricerche sul web. Ma la strategia non può essere quella del classico e-commerce. Trattandosi di beni che comportano investimenti importanti, alle imprese non conviene puntare tanto sull’acquisto diretto, quanto piuttosto sull’acquisizione di lead, ovvero potenziali clienti, convincendoli a lasciare i propri contatti per poi essere ricontattati di persona dall’ufficio commerciale».